
Attraverso l'Oltre: Articolo di un collega:
Se ancora appartenete a quella sfilza di dementi che sostengono l’impossibilità da parte dell’uomo (vedi militari) d’interferire sulle condizioni climatiche, allora vi meritate questo ed altro ancora. Se i mondialisti si sono potuti spingere sino al punto da poter determinare quanto sole ci tocchi al mese e come somministrarcelo, gran parte della responsabilità è dei popoli ignoranti. Ed ora mi spiego per benino. Ancora oggi capita di poter incontrare soggetti nati negli anni Quaranta e Cinquanta i quali e le quali non fanno che riempirsi la bocca col loro “sessantotto”. Lo osannano perché oggi, da vecchi, non avendo costruito un bel nulla oltre a montagne di retorica d’accatto nel corso di cinquant’anni, sono rimasti gl’ignorantoni che erano allora. Tutt’ora si piccano di aver rivoluzionato il Pianeta, ed invece, allo stato dei fatti, non hanno concluso nulla.
Ma de che, si escalma dalle mie parti!!! Col loro comportamento irresponsabile si sono resi complici di quel potere delle lobbies che ha potuto proliferare indisturbatamente, andandosi ad affermare e consolidare in quel preciso momento storico, mentre c’era chi, ritenendosi più furbo di tutti, parlava di fiori nei cannoni, alludendo alle canne rollate e fumate. Faccio presente che la Trilateral Commission fu fondata nel 1973 in piena guerra del Vietnam, mentre in tutto il mondo occidentale masse intere di “giovani sessantottini” si facevano di LSD ed eroina. E nessuno ne parla semplicemente perché i giornalisti di oggi sono i sessantottini di ieri come la classe dei docenti universitari – sia chiaro. A loro secca tremendamente dover prendere atto della realtà: sono degli emeriti falliti. Non hanno spiegato nulla al genere umano.