Il Blog della Condivisione sulla ricerca dell'Esistenza, la Vita oltre il nostro Pianeta, la Verità... Che tanto impaurisce molti di noi.
giovedì 31 gennaio 2013
Dio e l'Omosessualità
Sono giorni complicati per gli Omosessuali in Italia, ma anche nel Mondo.
Stanno lottando per un "diritto" quasi ridicolo per noi "Etero": Poter Amare senza chiedere il permesso.
I nostri partiti si giocano questo argomento come le carte in tavola del Poker, bluffando tra loro, usandolo come merce di scambio con una comunità, quella Gay, che conta persone facoltose capaci di cultura e voto.
In poche parole: UNA MISERIA
Allarme rosso per i ghiacciai sulle Ande
BUENOS AIRES - Il ritmo con cui le riserve di ghiaccio permanente delle Ande tropicali si stanno sciogliendo e' il piu' alto registrato negli ultimi tre secoli. L'aumento medio di 0,7 gradi centigradi annuali registrato tra il 1950 ed il 1994 ha fatto si' che i ghiacciai della cordigliera, principale fonte d'acqua dolce per decine di milioni di persone, abbiano perso dagli anni '70 ad oggi tra il 30% e il 50% della loro massa.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Cryosphere condotto dal Laboratorio di Glaciologia e Geofisica Ambientale di Grenoble, Francia, e dall'Istituto di Investigazioni Geologiche e Ambientali della Bolivia, il riscaldamento globale sta danneggiando in particolare i ghiacciai delle Ande tropicali al di sotto dei 5400 metri, di dimensioni ridotte rispetto a quelli situati a maggiori altitudini.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Cryosphere condotto dal Laboratorio di Glaciologia e Geofisica Ambientale di Grenoble, Francia, e dall'Istituto di Investigazioni Geologiche e Ambientali della Bolivia, il riscaldamento globale sta danneggiando in particolare i ghiacciai delle Ande tropicali al di sotto dei 5400 metri, di dimensioni ridotte rispetto a quelli situati a maggiori altitudini.
mercoledì 30 gennaio 2013
Gli INFRASUONI possono spiegare alcune "apparizioni"
Percepite strane presenza intorno a voi e un brivido vi percorre la schiena? Non sono i fantasmi (quasi sicuramente), ma suoni a bassa frequenza che gli esseri umani non possono udire ma percepire con il corpo.
Richard Lord, uno scienziato del National Physical Laboratory della Gran Bretagna ha infatti dimostrato che questi infrasuoni possono addirittura gettare nell'ansia gli ignari soggetti, svelando almeno in parte il mistero dei fantasmi. Come riferito alla conferenza dell'Associazione Britannica di Psicologia, questi suoni possono essere naturalmente presenti nell'ambiente in cui viviamo. Il gruppo di scienziati britannici è riuscito a dimostrare, con un esperimento, che un suono estremamente basso - conosciuto, appunto, come infrasuono - produce una serie di strani effetti. Per esempio è una 'fabbrica' di ansia, tristezza, brividi e impercettibili spostamenti d'aria.
Potrebbe quindi essere all'origine delle suggestioni popolari che da sempre vivono nell'immaginario collettivo. Una sorta di spiegazione scientifica, insomma, per la percezione di "presenze spettrali".
Lord e i suoi colleghi hanno prodotto un infrasuono (che può essere generato anche da fenomeni naturali) con un fischietto di 7 metri e hanno sperimentato il suo impatto, durante un concerto, su 750 persone.
Nel corso dell'esperimento gli scienziati hanno fatto ascoltare quattro brani di musica dal vivo, tra cui alcuni con infrasuono, e hanno chiesto al pubblico di descrivere le loro reazioni alla musica. I risultati sono stati quelli descritti.
martedì 29 gennaio 2013
Nikola Tesla
Dopo aver terminato gli studi di fisica e matematica al Politecnico di Graz, Austria (contemporaneamente aveva iniziato a studiare filosofia all'Università di Praga), studiando 19 ore al giorno e dormendo solo due, il nostro dimenticato scienziato provò sempre di più strani fenomeni, risalenti all'infanzia. Nel buio poteva sentire l'esistenza di oggetti "come un pipistrello". Non solo.
E' vero che fin dall'infanzia VEDEVA LAMPI DI LUCE CHE INTERFERIVANO LA SUA VISIONE DEGLI OGGETTI REALI, ma in quel momento all'età di venticinque anni, l'intensità di tali lampi di luce non solo era aumentata, ma addirittura questi lampi lo circondavano costantemente.
La sua reazione a tali fenomeni consistette nel fatto che un semplice concetto, espresso verbalmente, si delineava nella sua mente come un'immagine che egli vedeva e sentiva come se fosse reale.
lunedì 28 gennaio 2013
Misteriose fotografie di UFO... Valgono ancora come Prove?
domenica 27 gennaio 2013
Curiosity scatta le prime foto notturne
(ANSA) - ROMA, 25 GEN - Curiosity 'fotografo' di notte alla ricerca di minerali fluorescenti: il robot laboratorio della Nasa ha usato per la prima volta lo strumento Mars Hand Lens Imager, montato sul suo braccio per scattare fotografie in notturna grazie al suo sistema di illuminazione con luce bianca e ultravioletta. Le immagini ritraggono la roccia marziana Sayunei in un punto in cui era stata toccata dalla ruota anteriore sinistra di Curiosity che era a caccia di materiale 'fresco' e privo di polvere da analizzare.
sabato 26 gennaio 2013
L'Inferno Italiano
Sull’Italia sta per scatenarsi l’inferno, ma nessuno lo dice chiaro e tondo: sia i politici che i grandi media non hanno ancora spiegato cosa significano, in concreto, il Fiscal Compact e il pareggio di bilancio. Tagli sanguinosi: 40 miliardi di euro all’anno, per vent’anni. Traduce Luciano Gallino: vuol dire ridurre in miseria due o tre generazioni di italiani, e retrocedere la nostra economia in sedie D. E tutto questo, aggiunge Giorgio Cremaschi, sulla base di miseri calcoli tragicamente errati: la Merkel, Draghi e Monti hanno inaugurato le micidiali politiche di rigore credendo che un punto di taglio del deficit pubblico avrebbe ridotto la crescita di mezzo punto.
Tutto sbagliato: un punto di tagli produce un punto e mezzo di danno economico, cioè tre volte le previsioni. A dirlo non è Cremaschi, ma il capo economista del Fondo Monetario Internazionale, come riporta il “Sole 24 Ore”. Tecnocrati incapaci, oltre che spietati: «Hanno sbagliato i conti – dice Cremaschi – e la politica di austerità che hanno consapevolmente deciso ha povertàprodotto disoccupazione e povertà tre volte di più di quanto avevano pensato di farci pagare».
Ecco spiegata la dismisura della spirale recessiva, sempre più pesante e senza soluzioni, che sta dilagando in Europa. «In concreto – scrive Cremaschi su “Micromega” – questo vuol dire che il pareggio di bilancio come obbligo costituzionale, votato anche da Lega e Idv», comporta un’austerity «non più economicamente e socialmente sostenibile», perché il patto fiscale europeo ci obbliga a dimezzare il debito pubblico in appena vent’anni. E’ l’orrore sociale del Fiscal Compact, di cui i media preferiscono parlare il meno possibile, «con buona pace della politica di unità nazionale che ha deliberato queste scelte e dello stesso Presidente della Repubblica che le ha auspicate e benedette». Scelte sciagurate, che secondo Cremaschi «vanno concretamente e rapidamente messe in discussione, cioè revocate», perché per rimediare a danni epocali «sarà necessaria una politica economica di segno opposto a quella sinora attuata». Una nuova politica democratica, «che come prima misura decida di rompere il tabù liberista che domina il nostro continente».
martedì 22 gennaio 2013
A breve grandi Novità!
Perdonatemi se in questi giorni non sono riuscito a seguire il Blog. Sono a casa malaticcio che mi riprendo hehe...
Sto già studiando nuove teorie e nuove scoperte in campo Archeologico, Scientifico ed Astronomico... Presto vi renderò partecipi!
Ci vediamo qui, come sempre!
Francesco
mercoledì 16 gennaio 2013
A chi giova tutto ciò?
Ricordo ancora la trasmissione QUO VADIZ... Con la grande frase in latino che significava "A chi giova tutto ciò?".
Mai stata tanto attuale come adesso...
MONTI: Un uomo messo, a mò di Golpe, dove sta, con altri 17 uomini, tutti nuovi Senatori a Vita per un anno di DISASTRI creati. 72.000€ al mese di stipendio, falsità come "Non mi candiderò mai in politica" per poi dichiarare: "Chi sceglie noi sceglie l'Italia della VERITA'".
BERLUSCONI: Una vera Rock Star, ma diciamocelo... Alla sua veneranda età, pieno di soldi com'è, potrebbe anche lasciar perdere. Patriottismo? Mmmm... Ad ogni modo, molte sue dichiarazioni attuali sono facilmente riscontrabili su internet e si scopre che non sono FALSE, bensì omette delle Verità. Ma allora... Equivale a MENTIRE comunque. Me lo insegnava la mamma a 5 anni.
BERSANI: Ahhhh... Qui siamo al TOP... Un uomo che dovrebbe definirsi per il popolo. Distrugge i "suoi" come Renzi, nuove leve pronte a RIFORMARE, per poi sparare altre FALSITA', come che, dalla lotta all'evasione fiscale (ai soliti poveri), troverà i fondi per abbassare le tasse. Caro Bersani, ma non lo sai che gli utlimi 2 MILIARDI di Euro ritrovati (non recuperati dall'erario) finiranno, quando e se mai arriveranno nelle casse dello Stato, nel BUCO VORAGINE di 2200 MILIARDI di Euro? Ma a chi la racconti?
CASINI: Un uomo che, se lasciato fuori dalla politica, non riuscirebbe nemmeno a fare l'amanuense (Con il massimo rispetto per la categoria). MAI REALIZZATO NIENTE in anni e anni di carriera a SCROCCO degli italiani. Adesso trova la mucca da mungere e, dalla porta di servizio, tenta di entrare e fare il suo.
Nel frattempo, le famose Auto Blu sono ancora tutte lì, utilizzatissime, le guardie del corpo che nemmeno il presidente degli Stati Uniti ha sono tutte lì a lavorare, i Porta Borse INUTILI da SEMPRE, figli dei figli dei nipoti degli zii, TUTTI ANCORA LI'. Le spese Militari che andavano diminuite? Aumentate, Tutti gli Harrier F35 (400) comprati, 2 portaerei che manco la Cina ha, adesso 2 nuovi Sottomarini (Lo sappiamo che volete prendervi una fetta di Medio Oriente, è l'unica soluzione ormai). Patrimoniali in arrivo, suicidi di imprenditori di 30 anni, IMU sulla prima casa...
Abbiamo un'altra soluzione a quella di fare la guerra in Medio Oriente...
LA FACCIAMO A VOI.
martedì 15 gennaio 2013
La Strada del CHIP sottocutaneo
Viene spacciata per “tecnologia amica”, un’idea che rivoluzionerà il nostro modo di vivere, e pare che proprio di rivoluzione si tratterà, visto che questa invenzione produrrà effetti sconvolgenti soprattutto in termini di libertà personale. Di cosa si tratta? Del progetto più scellerato che sia mai stato pensato. Ormai la notizia è abbastanza diffusa e comunque il concetto è già vagamente noto a chi possiede, ad esempio, un cane come animale domestico o una carta di identità di ultima generazione contenente dati biometrici.
lunedì 14 gennaio 2013
Un Punto importante della puntata fatidica da Santoro con Berlusconi
Francesca se ne sta là,
appollaiata sul trespolo sfigato di Servizio Pubblico, diventando una sorpresa
bella e vera dell’evento televisivo dell’anno. Francesca di cognome fa Salvador,
vive e lavora a Vittorio Veneto, provincia di Treviso. In quella che un tempo
era la parte più ricca e produttiva del paese. Se ne sta lì, in attesa, mentre
Santoro e Berlusconi giocano ad intrecciare i rispettivi cateteri lunghi una
trentina d’anni di pantomima collettiva e milionaria; Travaglio fa il Travaglio.
Berlusconi il Berlusconi.
Le due Santoro’s Angel giocano a fare le giornaliste all’americana, confermando quanto sia rara la coscienza di sé in una donna che si crede intelligente. Mi si perdoni la battuta maschilista, ma serve ad introdurre Francesca. L’imprenditrice veneta che, dopo un’ora e quaranta da spettatrice di un grottesco processo del Lunedì applicato alla politica, viene chiamata in causa: per il Biscardi in questione il suo intervento dovrebbe infastidire Berlusconi. Sì, lo spiazza. Ma in verità infastidisce tutto e tutti, gettando ospiti, spettatori e ascoltatori sul cemento duro della responsabilità. E Francesca dice una cosa santa, bella, enorme, magnifica: “E’ una questione di volontà politica”.
Italia sull'Orlo del Baratro
Guardatela, Italiani, nella terribile tragedia che sta attraversando: la Grecia è l’immagine crudamente manifesta di quello che sarà l’Italia fra pochi mesi – non anni – se continua a sottostare al cappio che progressivamente l’Europa e i suoi governi di tecnocrati sta stringendo attorno al suo collo.
Abbiamo il vantaggio, rispetto alla Grecia, di poter vedere preventivamente quello che ci aspetta se rimaniamo nell’Eurozona, poiché è la Grecia stessa che ce lo mostra vivendo il disastro in cui è stata spietatamente gettata.
Se non capiremo la lezione e voteremo chi ci sta portando nella stessa situazione, saremo noi stessi responsabili della nostra rovina.
MA NOI LA CAPIREMO, APPENA IN TEMPO.
Jervé
Abbiamo il vantaggio, rispetto alla Grecia, di poter vedere preventivamente quello che ci aspetta se rimaniamo nell’Eurozona, poiché è la Grecia stessa che ce lo mostra vivendo il disastro in cui è stata spietatamente gettata.
Se non capiremo la lezione e voteremo chi ci sta portando nella stessa situazione, saremo noi stessi responsabili della nostra rovina.
MA NOI LA CAPIREMO, APPENA IN TEMPO.
Jervé
In una strada di Atene, questa mattina. Foto di Nikos Kleitsikas
domenica 13 gennaio 2013
L'ITALIA in Crisi compra ancora Armi... La preparazione alla Guerra continua
MARIO-MONTI-SUPPOSTA
PERCHE' TUTTE QUESTE ARMI? ci stiamo preparando ad una sanguinosa guerra?
DOPO AVER ACQUISTATO I NUOVI CANNONI SEMOVENTI ED I JET F35 L'AMMIRAGLIO MONTI COMPRA DUE SOMMERGIBILI DA 2 MILIARDI DI EURO DI FABBRICAZIONE TEDESCA. LA MERKEL RINGRAZIA...
Daniele Martini per "Il Fatto Quotidiano"
Pensioni, ospedali e scuole sì. Cacciabombardieri, sommergibili e siluri no. Chissà perché in Italia da un po' di tempo a questa parte si può tagliare di tutto, senza esitare a mettere per strada centinaia di migliaia di esodati, per esempio, o fino al punto da indurre i direttori amministrativi degli ospedali a "suggerire" ai medici di prescrivere ai malati le cure meno care e non le più efficaci. Ma quando si arriva di fronte alle armi i governi come d'incanto smettono la faccia feroce e diventano accondiscendenti e rispettosi come indù al cospetto di vacche sacre e i quattrini gira e rigira riescono sempre a trovarli.
SOMMERGIBILE U-212 TODAROPensioni, ospedali e scuole sì. Cacciabombardieri, sommergibili e siluri no. Chissà perché in Italia da un po' di tempo a questa parte si può tagliare di tutto, senza esitare a mettere per strada centinaia di migliaia di esodati, per esempio, o fino al punto da indurre i direttori amministrativi degli ospedali a "suggerire" ai medici di prescrivere ai malati le cure meno care e non le più efficaci. Ma quando si arriva di fronte alle armi i governi come d'incanto smettono la faccia feroce e diventano accondiscendenti e rispettosi come indù al cospetto di vacche sacre e i quattrini gira e rigira riescono sempre a trovarli.
L'ultimo caso lo ha sollevato quasi per caso lunedì sera, durante Piazzapulita su La7, l'ex ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, il quale ha ricordato che tra le spese militari pesanti dell'Italia in questo momento non ci sono solo i 900 milioni di euro per rifinanziare le missioni all'estero, a cominciare da quella in Afghanistan, o i discussi e sofisticatissimi F-35, i cacciabombardieri più costosi di tutta la storia dell'aeronautica militare. Ci sono anche due sommergibili di "ultima generazione" della classe U 212, detta anche classe Todaro.
sabato 12 gennaio 2013
Conto alla rovescia per il passaggio di Apophis
L'asteroide Apophis fotografato l'8 gennaio dal Virtual Telescope (fonte: Gianluca Masi e Francesca Nocentini, The Virtual Telescope Project.
Conto alla rovescia per l'appuntamento con l'asteroide Apophis, che il 9 gennaio alle 12,43 (ora italiana), raggiungerà la distanza minima di 15 milioni di chilometri dal nostro pianeta, ma senza naturalmente alcun rischio di collisione.
''In realtà non si puo' parlare di un vero e proprio passaggio ravvicinato, perche' avviene a una distanza che è 40 volte la distanza Terra-Luna, ma l'oggetto in questi giorni si trova più vicino al nostro pianeta rispetto al solito e ciò lo rende osservabile e permette di calcolare meglio le orbite dei futuri passaggi ravvicinati'', spiega Andrea Milani, docente di Meccanica celeste nell'università di Pisa e responsabile del gruppo di ricerca specializzato nel calcolare le orbite degli asteroidi più vicini alla Terra. Il suo gruppo lavora in collaborazione con il Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa.
Del diametro di 300 metri, questo asteroide passerà nuovamente vicino alla Terra nel 2029, nel 2036 e nel 2068. ''Conosciamo perfettamente l'orbita del 2029 – osserva Milani – e il passaggio avverra' a circa 35.000 chilometri dalla Terra, ossia 5-6 raggi terrestri, e non vi sarà alcun rischio di impatto con il nostro pianeta''. L'attenzione si concentra invece sui passaggi ravvicinati del 2036 e del 2068, ritenuti entrambi potenzialmente pericolosi, anche se le probabilita' di impatto già oggi sono considerate molto basse.
''In realtà non si puo' parlare di un vero e proprio passaggio ravvicinato, perche' avviene a una distanza che è 40 volte la distanza Terra-Luna, ma l'oggetto in questi giorni si trova più vicino al nostro pianeta rispetto al solito e ciò lo rende osservabile e permette di calcolare meglio le orbite dei futuri passaggi ravvicinati'', spiega Andrea Milani, docente di Meccanica celeste nell'università di Pisa e responsabile del gruppo di ricerca specializzato nel calcolare le orbite degli asteroidi più vicini alla Terra. Il suo gruppo lavora in collaborazione con il Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa.
Del diametro di 300 metri, questo asteroide passerà nuovamente vicino alla Terra nel 2029, nel 2036 e nel 2068. ''Conosciamo perfettamente l'orbita del 2029 – osserva Milani – e il passaggio avverra' a circa 35.000 chilometri dalla Terra, ossia 5-6 raggi terrestri, e non vi sarà alcun rischio di impatto con il nostro pianeta''. L'attenzione si concentra invece sui passaggi ravvicinati del 2036 e del 2068, ritenuti entrambi potenzialmente pericolosi, anche se le probabilita' di impatto già oggi sono considerate molto basse.
venerdì 11 gennaio 2013
DESTATEVI!
Attraverso l'Oltre: Vi facciamo leggere tre articoli usciti 3gg fa sull'ANSA. Vi preghiamo di porre veramente attenzione alle parole scritte, alle frasi dette rispetto ai fatti.
Non commenteremo perchè non ci occupiamo di politica, bensi della ricerca della Verità.Giudicate voi.
giovedì 10 gennaio 2013
Ancora notizie sull'Antartico e il suo riscaldamento
La ricerca americana illustrata su Phys.org
I ricercatori della Ohio State University e i loro colleghi hanno scoperto che nella regione centrale della calotta glaciale dell'Antartico occidentale (Wais) c'è un aumento delle temperature doppio rispetto a quanto si pensasse in precedenza. La loro analisi dei record di temperatura dalla stazione di Byrd fa luce sulle variazioni su una porzione ampia della Wais. Lo rivela Phys.org.
Questo sito fornisce le uniche osservazioni a lungo termine della temperatura nella regione, lontano dalle stazioni di ricerca permanenti, sparse in tutto il continente, che offrono dati sui livelli di temperatura a lunga durata.
Accanto ad una scoperta che solleva ulteriori preoccupazioni per il futuro contributo dell'Antartide nell'innalzamento del livello del mare, un nuovo studio rileva che la parte occidentale della calotta di ghiaccio si sta riscaldando molto più rapidamente del previsto. Il record di temperatura dalla stazione di Byrd, un avamposto scientifico al centro della Wais, dimostra un marcato aumento di della temperatura media annua dal 1958 di 2,4 gradi centigradi. Ecco un innalzamento tre volte più veloce rispetto alla media mondiale. Questo aumento di temperatura rappresenta quasi il doppio di quanto la ricerca precedente ha suggerito, e rivela, per la prima volta, il trend di riscaldamento durante i mesi estivi nell'emisfero meridionale (da dicembre a febbraio). Lo spiega David Bromwich, professore di geografia all'Ohio State University e scienziato del Byrd Polar Research Center. I risultati sono stati pubblicati online questa settimana sulla rivista Nature Geoscience.
"I nostri risultati suggeriscono che il riscaldamento continuo in estate della Wais potrebbe sconvolgere l'equilibrio della massa superficiale della calotta glaciale, in modo che la regione potrebbe dare un contributo ancora più grande all'innalzamento del livello del mare di quanto non faccia già", ha aggiunto Bromwich. E ancora: "Anche senza generare direttamente una significativa perdita di massa, la fusione superficiale della Wais potrebbe contribuire indirettamente alla crescita del livello del mare, indebolendo le calotte di ghiaccio dell'Antartide occidentale che limitano il flusso di ghiaccio naturale della regione verso il mare".
link
mercoledì 9 gennaio 2013
Pillole scientifiche recenti
Qualche pillola scientifica dell'ANSA utile alle nostre ricerche :)
(ANSA) - ROMA, 4 GEN - Stelle e pianeti crescono all'unisono: i secondi aiutano le prime 'nutrendole'. Lo ha scoperto lo studio pubblicato sulla rivista Nature da un gruppo di ricerca dell'universita' del Cile. La scoperta e' stata possibile grazie al telescopio Alma sulle Ande cilene, al quale l'Italia partecipa attraverso l'Osservatorio Europeo Meridionale (Eso) e con la Thales Alenia Space, che ha realizzato parti delle antenne. Per la prima volta e' stata osservata una fase affascinante della formazione stellare.
(ANSA) - ROMA, 4 GEN - Stelle e pianeti crescono all'unisono: i secondi aiutano le prime 'nutrendole'. Lo ha scoperto lo studio pubblicato sulla rivista Nature da un gruppo di ricerca dell'universita' del Cile. La scoperta e' stata possibile grazie al telescopio Alma sulle Ande cilene, al quale l'Italia partecipa attraverso l'Osservatorio Europeo Meridionale (Eso) e con la Thales Alenia Space, che ha realizzato parti delle antenne. Per la prima volta e' stata osservata una fase affascinante della formazione stellare.
martedì 8 gennaio 2013
Monumentale collasso glaciale! (video)
Il ghiacciaio Ilulissat, una formazione grande quanto la penisola di Manhattan, è improvvisamente collassato nel processo di rapidissimo scioglimento dei ghiacci che sta interessando la Groenlandia.
Si tratta probabilmente del più grande evento naturale mai registrato in video. Consigliabile vedere quindi questo breve estratto a tutto schermo.
Si tratta di uno spettacolo per varie ragioni da non perdere: da un lato l’imponenza delle forze naturali che vediamo sprigionarsi nel video ci lascia letteralmente senza parole; dall’altro l’interrogativo inevitabile che sorge spontaneo è: a cosa porterà questo mutamento ormai chiaro e visibile delle condizioni ambientali terrestri, quali effetti potrà avere sulla nostra vita?
lunedì 7 gennaio 2013
Pozzuoli si alza di 3 cm al mese...
(AGI) - Pozzuoli, 1 gen. - Sale il livello di attenzione bradisismica per il sollevamento del suolo registrato dall'Ingv a dicembre a Pozzuoli, ma il sindaco della cittadina rassicura al tempo stesso che non c'e' alcun perioco ne' preoccupazione.
Secondo quanto comunicato dall'Ingv e dall'Osservatorio
Vesuviano nel Bollettino di Sorveglianza Campi Flegrei del 21 dicembre, "la rete
permanente di controllo mostra una netta ripresa del processo di sollevamento
dell'area flegrea" e la velocita' di sollevamento registrata nel bollettino del
21 dicembre e' pari a 2.5/3.0 cm al mese
alla stazione GPS del Rione Terra. Si tratta di un dato considerato dagli scienziati il "valore massimo ad oggi rilevato a partire dalla fase di sollevamento iniziata nel 2005". Nel Bollettino del 28 dicembre, invece, e' stato segnalato dalla stazione GPS un incremento visibile del suolo pari a 0.5 cm nell'ultima settimana. "In base a questi dati, ai Comuni flegrei e' stata inviata una nota ufficiale nella quale, come da prassi in casi del genere, e' stato comunicato il passaggio dal livello di allerta vulcanica 'base' al livello di 'attenzione nell'allerta' - sottolinea il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia - In pratica il secondo livello di guardia in una scala di valori che arriva a quattro.
C'e' attenzione massima ma
non vi e' alcun pericolo. In questi casi i sindaci e le istituzioni locali sono
chiamati per legge ad informare i propri concittadini scongiurando notizie
incontrollate che possano ingenerare solo inutile allarmismo. In 6 mesi di
lavoro come sindaco di Pozzuoli, ho dedicato molta attenzione al fenomeno
bradisismico e alla sua prevenzione, lavorando ad una serie di iniziative in
sinergia con l'Osservatorio Vesuviano, con il quale abbiamo firmato una
convenzione, e con i sindaci degli altri Comuni flegrei con i quali c'e' massima
e proficua concertazione".
L'Osservatorio Vesuviano - continua il sindaco
Figliolia in una nota - "e' l'interfaccia del Comune e insieme ai loro
scienziati abbiamo previsto una serie di incontri pubblici con la cittadinanza
per spiegare cosa sta avvenendo nel sottosuolo della caldera flegrea. Dobbiamo
affrontare il problema con massima serenita' e tranquillita', con la
consapevolezza che il Comune di Pozzuoli sta lavorando al proprio piano comunale
di protezione civile e di esodo (in attesa del Piano nazionale) e che tra
qualche settimana tornera' attivo nell'ex Biblioteca civica di Toiano il COC, il
Centro operativo comunale per monitorare 24 ore su 24 il rischio vulcanico. Da
parte nostra c'e' vigilanza attiva e serena, mentre facciamo appello alla
comunita' scientifica internazionale affinche' venga a studiare da vicino a
Pozzuoli questo processo di sollevamento del suolo, facendo della nostra
cittadina un positivo esempio scientifico di caratura mondiale".
Il sindaco
sottolinea infine nella nota che "il bradisismo non deve fare paura, ma va
affrontato con un serio approccio scientifico". (AGI) .
link
link
domenica 6 gennaio 2013
Sulla tratta verso Los Roques altri quattro misteri irrisolti prima di MISSONI
Sulla tratta verso Los Roques
altri quattro misteri irrisolti
Una veduta dell’isola di Los Roques
Nel 2008 un velivolo da turismo,
con a bordo otto italiani, sparì nel nulla. Nessuna traccia anche di
altri due connazionali, scomparsi
nel 1997: volavano su un Cessna
Altri due “gialli” nel 2006 e 2004
con a bordo otto italiani, sparì nel nulla. Nessuna traccia anche di
altri due connazionali, scomparsi
nel 1997: volavano su un Cessna
Altri due “gialli” nel 2006 e 2004
È maledetta la rotta aerea da e per il paradiso venezuelano dell’arcipelago di Los Roques: sono quattro i casi che hanno coinvolto aerei da turismo con a bordo cittadini italiani dal 1997 a ieri, quando è scomparso il velivolo che trasportava, tra gli altri, Vittorio Missoni, figlio dello stilista Ottavio. Una tratta a rischio tanto che la Farnesina, così come i ministeri degli Esteri di Londra e Parigi, da sempre sconsigliano l’uso di velivoli turistici locali, non legati a tour operator, per le escursioni aeree nell’area, «specie se di ridotte dimensioni», perché «sono spesso coinvolti in incidenti provocati anche dalla scarsa manutenzione». Questi i precedenti:
sabato 5 gennaio 2013
Il Giappone sta affondando, allarme degli esperti
Tokyo - Il Ministero dell'Ambiente dice che quasi 6.000 chilometri quadrati di
territorio in tutto il Giappone sono affondati di più di 2 centimetri
nell'ultimo anno fiscale.
La cifra è di circa 1000 volte superiore a quella del precedente anno fiscale conclusosi a marzo dello scorso anno, e' un record assoluto da quando iniziarono le rilevazioni nel 1978.
In Circa la metà dei 30 settori analizzati in 20 prefetture sono stati registrati livelli di sprofondamento superiori ai 2 centimetri. Fenomeno che secondo gli esperti mette in pericolo la stabilità degli edifici.
Secondo i dati diffusi dal ministero nella Prefettura di Miyagi il territorio e' sprofondato di 73,8 centimetri, seguita da Ichikawa a Chiba di 30,9 centimetri. Tsukuba a Ibaraki di 15,2 centimetri.
Sette aree si sono abbassate di oltre 10 centimetri.Come nella regione Tohoku, e nella regione di Kanto in cui si trova la citta' di Tokyo.
I funzionari del ministero dicono che il cedimento è attribuibile al terremoto dell' 11 marzo dello scorso anno che sposto' letteralmente l'intero Giappone. Essi hanno espresso preoccupazione per la diffusione della subsidenza che rappresenta un grave rischio per la stabilita' del territorio.
http://poleshift.ning.com/
link
La cifra è di circa 1000 volte superiore a quella del precedente anno fiscale conclusosi a marzo dello scorso anno, e' un record assoluto da quando iniziarono le rilevazioni nel 1978.
In Circa la metà dei 30 settori analizzati in 20 prefetture sono stati registrati livelli di sprofondamento superiori ai 2 centimetri. Fenomeno che secondo gli esperti mette in pericolo la stabilità degli edifici.
Secondo i dati diffusi dal ministero nella Prefettura di Miyagi il territorio e' sprofondato di 73,8 centimetri, seguita da Ichikawa a Chiba di 30,9 centimetri. Tsukuba a Ibaraki di 15,2 centimetri.
Sette aree si sono abbassate di oltre 10 centimetri.Come nella regione Tohoku, e nella regione di Kanto in cui si trova la citta' di Tokyo.
I funzionari del ministero dicono che il cedimento è attribuibile al terremoto dell' 11 marzo dello scorso anno che sposto' letteralmente l'intero Giappone. Essi hanno espresso preoccupazione per la diffusione della subsidenza che rappresenta un grave rischio per la stabilita' del territorio.
http://poleshift.ning.com/
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venerdì 4 gennaio 2013
GRANDE CICLONE ARTICO, TEMPESTA SENZA PRECEDENTI
Venerdì, 28 Dicembre 2012
La ricerca su Geophysical Research Letters
STUDIO:
È noto come il Grande Ciclone Artico e quando ruggiva sulla Siberia lo scorso agosto gli osservatori sapevano che fosse insolito. Le tempeste simili agli uragani sono molto comuni nella regione artica, ma le più potenti (anche se di intensità minore rispetto agli uragani tropicali) tendono a venire in inverno. Non è chiaro, al momento, tuttavia, se la tempesta di agosto sia stata veramente senza precedenti.
Ora c'è la conferma. Uno studio pubblicato su Geophysical Research Letters ha studiato non meno di 19.625 tempeste artiche e ha concluso che, in termini di dimensioni, durata e molti altri fattori chiave, il Grande Ciclone Artico è stato la tempesta estiva più estrema. Non solo: la tredicesima più potente – estiva o invernale – dall'inizio delle osservazioni satellitari moderne nel 1979.
Anche se il fenomeno climatico è accaduto in una stagione in cui il ghiaccio marino artico ha raggiunto i livelli più bassi mai registrati, gli autori non hanno potuto stabilire se le aree insolitamente grandi di mare aperto abbiano contribuito alla intensità della tempesta.
D'altro canto, essi sostengono che la tempesta abbia contribuito in modo significativo alla rottura del ghiaccio e, in ultima analisi, al record di perdita di ghiaccio marino che copre l'Artico.
Ci sono degli indizi a sostegno di questa affermazione: il tasso di perdita di ghiaccio nell'Oceano Artico nel mese di agosto è stato insolitamente rapido. Ed è plausibile pensare che l'azione del ciclone ha aiutato a frammentare il ghiaccio già sottile, sciogliendolo o disperdendolo più facilmente.
Anche se, nel periodo immediatamente successivo alla tempesta, alcuni esperti hanno fatto sapere che il ghiaccio si sarebbe svanito in ogni caso.
"Il luogo con la più grande perdita è stato il Mare della Siberia orientale", ha detto Mark Serreze, direttore del National Snow and Ice Data Center (NSIDC) di Boulder, in Colorado.
giovedì 3 gennaio 2013
Eventi astronomici 2013
Il 2013 è iniziato e subito si parla di grandi eventi dal punto di vista astronomico. Saranno principalmente tre gli eventi che nei prossimi dodici mesi caratterizzeranno il calendario. Asteroidi, comete e stelle cadenti saranno i grandi protagonisti. Il 15 Febbraio è previsto l’arrivo di 2012 DA14, l’asteroide che passerà a solo un decimo della distanza Terra-Luna, tra i 27 mila ed i 35 mila chilometri, dove stazionano i satelliti artificiali.
Una vicinanza che provocherà un passaggio da brivido, ma assente da rischi. Neanche il tempo di riprenderci dal pericolo scampato, che arriverà una cometa molto speciale. A seguire altri dettagli. Tra marzo e aprile, invece, arriverà a farci visita 2014 L4 PanSTARRS, ribattezzata la cometa di Pasqua. Scoperta l’anno scorso, sembra poter offrire un ottimo spettacolo nei cieli dell’emisfero boreale anche se non si conosce ancora l’effettiva luminosità. Ma la regina del 2013 sarà C/2012 S1 o Ison, la cometa di Natale.
In questo momento dista da noi circa a un miliardo di km dalla Terra e 939 milioni di km dal Sole in direzione della costellazione del Cancro, con magnitudo (luminosità) 18,8 (più è alto il numero e meno è visibile). Da agosto sarà visibile con telescopi o potenti binocoli, da ottobre inizierà lo spettacolo in cielo quando dovrebbe essere visibile anche la coda luminosa. Man mano che si avvicinerà al Sole, diventerà sempre più brillante e potrebbe essere visibile ad occhio nudo. Un rischio però c’è: con l’avvicinamento alla nostra Stella, la cometa potrebbe anche sciogliersi avverando un flop che molti temono.Eclissi e stelle cadentiNel 2013 sono previste anche con due eclissi parziali di Luna, la prima il 25 aprile e l'altra il 19 ottobre che sarà una eclissi di 'penombra'. "La Terra - spiega Masi - proietta nello spazio la sua ombra e una penombra, dovuta all'atmosfera terrestre, la Luna passerà in questa penombra e si noterà appena un calo di luce del nostro satellite". Da non mancare anche gli appuntamenti con le stelle cadenti: le Perseidi l'11 e il 12 agosto e le Geminidi, il 13 e il 14 dicembre.
http://www.ufoonline.it/2013/01/01/asteroidi-che-ci-sfiorano-e-comete-brillanti-cosa-ci-aspetta-nel-2013/
mercoledì 2 gennaio 2013
Il riscaldamento del Sistema Solare continua inesorabile
Attraverso l'Oltre: Nell'augurarvi un buon 2013 in mezzo alle mille difficoltà economiche e climatiche che ci presenterà, nonchè il rischio di Flare Solari fino a Maggio che potrebbero paralizzare la rete elettrica (Ma noooo... Non siamo catastrofisti, sono loro che sono Cicli!) vi vogliamo parlare del continuo riscaldamento globale del nostro sistema solare... Ci scusiamo ma, la fonte da dove lo abbiamo ricavato, aveva dei grossi difetti di pubblicazione nel Web. Abbiamo dovuto rimuovere e modificare diverse parole e sono rimasti dei difetti negli accenti.
L'interminabile tempesta nell'alta atmosfera di Saturno crea oggi molti punti di domanda se sommata ai cambiamenti inspiegabili che sempre più investono Giove. Sembra che un gigantesco Perturbatore, proveniente dalla Nube di Oort, stia marciando senza sosta verso la fascia degli asteroidi situata tra Marte e Giove, deviando i frammenti rocciosi al di fuori della propria orbita. Questo mostro invisibile potrebbe essere anche responsabile di un vero e proprio Global Warming nell'intero Sistema Solare.
martedì 1 gennaio 2013
Capodanno 2013
Il fatidico 2012 è passato e, dopo quello MAYA, anche il nostro Calendario è finito...
Comincia il 2013.
Buon inizio anno a tutti i nostri lettori.