
I Tetragrammi con cui viene nominato Dio (il Padre) nel vecchio testamento biblico sono due:
Aramaico: YHWH
Ebraico: JHWH
Questi due tetragrammi significano "Essere". Non è un nome proprio bensì il verbo ESSERE all'infinito.
In seguito alle conquiste dei Latini la tradizione orale ebraica è diventata più ostica date le difficoltà grammaticali senza vocali e punteggiatura. Sono nati quindi gli scribi che hanno iniziato a scrivere erroneamente il nome di Dio così:
YaHuWeH
JeHoWaH
Il nome di Dio Padre però non può essere un nome proprio per semplice logica divina: Chi conosceva il nome di un dio (es. Anubi dio della morte egizio) ne possedeva anche il dio stesso. Infatti i Greci chiamavano il dio della morte Ares.
Il Signore di Israele non poteva possedere un nome. Prova del "9": Quando Mosè parla al pruno ardente non è YHWH che parla bensì il Figlio... Perchè si coniuga in prima persona dicendo: "Gli dirai che l'IO SONO ti ha mandato". E' la dicitura con cui si autodefinisce Cristo fino all'Apocalisse.
Insomma... Ogni tentativo di dare un nome proprio a Dio Padre (es.: GEOVA derivante dall'errore degli scribi) è praticamente un grave errore. Significa tentare di possedere Dio. Ma è l'essere umano, secondo la logica biblica, ad essere nelle mani di Dio.
Dio E'...
Ciao ho mandato un mex ieri alla tua mail.. non so se lo hai ancora letto, fammi sapere.
RispondiEliminaVisto e risposto! Appena rientro provvedo!
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