domenica 31 agosto 2014

LA NASA INDAGA SULLO STRANO FENOMENO RIPRESO DA DUE PILOTI SOPRA L’OCEANO PACIFICO

luci-oceano-pacifico

“UN FULMINE, POI IL MARE È DIVENTATO ARANCIONE”

Strane luci sono state avvistate sopra l'Oceano Pacifico, nei pressi della penisola russa della Kamchatka. Il fenomeno è stato rilevato da due piloti in volo da Hong Kong verso l'Alaska. Il bagliore è durato circa 20 minuti, dopo che un fulmine verticale ha illuminato il cielo. È in corso un'indagine per scoprire la natura del fenomeno.

All’inizio di questa settimana, il pilota e il copilota di un Boeing 747-8, partito da Hong Kong e diretto a Anchorage, Alaska, hanno avvistato un misterioso bagliore rosso-arancione sopra l’Oceano Pacifico.
Le strane luci sono state individuate a sud della penisola russa della Kamchatka. Il curioso fenomeno, al quale non hanno saputo dare una spiegazione, ha lasciato i piloti alquanto turbati.
Il capitano, il pilota olandese JPC van Heijst, ha spiegato su Pbase che alla quinta ora delle dieci previste per il volo, lui e il suo copilota hanno visto un flash verticale di luce intensa, simile ad un fulmine, seguito poi da un persistente bagliore rosso-arancio apparso sulla superficie dell’Oceano, durato approssimativamente 20 minuti.
L’esperienza ha lasciato i piloti alquanto perplessi, soprattutto per il fatto di non riuscire a trovare una spiegazione al fenomeno. Il capitano ha avuto almeno la prontezza di scattare qualche immagine.

venerdì 29 agosto 2014

I Bio-Fotoni sono portatori di informazioni


Tutti gli organismi viventi irradiano un debole ma permanente flusso di luce, la cui intensità dipende dai biofotoni presenti in essa.

I biofotoni sono delle particelle di luce, portatrici d’informazioni, con le stesse caratteristiche di quelle della luce laser. Secondo il maggior esperto mondiale il biofisico Prof.Fritz Albert Popp, regolano la crescita e la rigenerazione delle cellule e controllano tutti i processi biochimici.
I biofotoni, sono ancora oggi, però, un grande mistero per la scienza, infatti, vengono interpretati da due teorie piuttosto diverse e complementari: la teoria ondulatoria (con le leggi delle onde) e la teoria corpuscolare (in base alle leggi della fisica delle particelle).

mercoledì 27 agosto 2014

Fritz Albert Popp, i bio-fotoni, il cancro e il DNA


Fritz Albert Popp ha mostrato di possedere talento e genialità sin da quando era studente. Dopo una prima infatuazione per la filosofia (che continuò comunque a coltivare) decise di intraprendere gli studi di fisica. La sua carriera è stata rapida e brillante, e dalla fisica teorica è passato alla fisica delle radiazioni, quindi alla biofisica, ottenendo ben presto una cattedra di radiologia all’università di Marburg.
Studiando l’effetto delle radiazioni sui sistemi viventi, il professor Popp si è imbattuto in alcune proprietà molto interessanti dei composti chimici cancerogeni: tali composti infatti agiscono da "rimescolatori di frequenze" in un range molto preciso, quello dei 380 nanometri.Giustifica 
La luce che vediamo intorno a noi è generalmente composta da un insieme di infinite componenti, ognuna con una frequenza e lunghezza d’onda ben precisa (la lunghezza d’onda è uguale alla velocità della luce divisa per la frequenza, quindi una singola componente della luce si può caratterizzare indiferentemente tramite uno qualsiasi dei due parametri). 

sabato 23 agosto 2014

APPROFONDIMENTO: Gobekli Tepe: Il Tempio che non dovrebbe esistere

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Gobekli Tepe (trad: collina tondeggiante – ombelico) è un sito archeologico a circa 18 km a nordest dalla città di Şanlıurfa nell’odierna Turchia, presso il confine con la Siria, nel quale è stato rinvenuto il più antico esempio di tempio in pietra, risalente al 9600 a.C. e che sta sconvolgendo tutte le certezze sulle origini della civiltà.

giovedì 21 agosto 2014

Earth Overshoot Day, dal 19 Agosto consumiamo più risorse di quante ne produciamo

Ci vorrebbero un pianeta e mezzo ogni anno per rinnovare le risorse impiegate: "Di questo passo prima della metà di questo secolo bruceremo beni e servizi per i quali serviranno 2 pianeti"




Ogni anno intorno alla metà di agosto suona il campanello d’allarme di Global Footprint Network, l’associazione che stima il giorno in cui finiamo le risorse ecologiche prodotte per l’anno intero, rappresentata in Italia per questa campagna da Rete civica italiana. Ed è oggi, 19 agosto, l’Earth Overshoot Day, il giorno in cui il fabbisogno umano di risorse eccede la capacità rigenerativa del pianeta: in otto mesi abbiamo consumato tutti i beni “a disposizione”, quindi da oggi fino alla fine dell’anno stiamo consumando oltre quanto ci potremmo permettere. Secondo i calcoli che Global Footprint Networkfaceva nel 2012, per rinnovare le risorse che bruciamo nel corso dei 12 mesi ci vorrebbe almeno un pianeta e mezzo: “Di questo passo, prima della metà di questo secolo, ogni anno consumeremo il quantitativo di risorse prodotto da due pianeti”, si legge in un comunicato dell’associazione. 

domenica 17 agosto 2014

UFO - NUOVI INDIZI SULLA SCOMPARSA DEL PILOTA AUSTRALIANO FREDERICK VALENTICH

Gli investigatori hanno gettato nuova luce su uno dei più grandi misteri dell’aviazione Australiana. 36 anni dopo che il pilota Frederick Valentich e’ scomparso senza lasciare alcuna traccia, un ricercatore indipendente afferma di avere delle prove che il Cessna sarebbe stato avvistato nel cielo dell’Australia meridionale mentre veniva avvicinato da un UFO.

QUESTA FOTOGRAFIA E' STATA SCATTATA AL LARGO DI CAPE OTWAY 20 MINUTI PRIMA DELLA SCOMPARSA DEL PILOTA FREDERICK VALENTICH
Un gruppo di ricercatori e appassionati Ufo intende fornire il loro aiuto con lo scopo di identificare un contadino residente nei pressi di Adelaide il quale avrebbe visto un misterioso oggetto volante sopra la sua proprietà la mattina successiva la scomparsa del pilota Valentich.


Si sostiene che il Cessna sarebbe stato bloccato dal misterioso velivolo, che gli avrebbe provocato delle perdite di olio. Inoltre il contadino sostiene di avere segnato sul suo trattore il numero dentificativo del misterioso velivolo, ma temendo di essere ridicolizzato dai pochi amici che aveva evito’ di raccontare la sua storia. Questa nuova teoria ha scatenato un furioso dibattito tra i ricercatori UFO Australiani che il prossimo mese organizzeranno una conferenza nazionale a Melbourne. L’investigatore George Simpson, una delle ultime persone a vedere l'aereo, afferma che il contadino, se ancora vivo, potrebbe avere delle informazioni che potrebbero risolvere il mistero.

sabato 16 agosto 2014

IL MISTERO DELLA GALLERIA sull'A19 SU VOYAGER

Tremonzelli arriva su Rai2. Un lungo servizio sugli strani incidenti che avvengono nei pressi della galleria sull’A19 Palermo-Catania è andato in onda ieri sera, nel corso di una puntata della trasmissione Voyager, condotta da Roberto Giacobbo e dedicata alla Sicilia.
ROBERTO GIACOBBO VICINO ALLA GALLERIA TREMONZELLI

È la prima volta che la televisione pubblica tratta l’argomento su scala nazionale, da quando abbiamo iniziato, nel 2010, a raccontare quello che accade a Tremonzelli. Da allora abbiamo raccolto decine e decine di segnalazioni di automobilisti che raccontano di avere avuto guasti al motore delle loro auto, di aver visto i loro mezzi prendere fuoco, di essersi imbattuti in improvvise avarie e di essere vivi per miracolo (QUI TUTTI I CASI).

La ricostruzione di Voyager è stata puntuale e attenta ai dettagli, anche se è apparso discutibile l’accostamento con gli incendi di Canneto di Caronia, che in questi giorni sono tornati alla ribalta. Troppo pochi gli elementi a disposizione su Tremonzelli per poterli mettere a confronto con quello che accade a Caronia. Non basta l’ipotesi di campi elettromagnetici e una serie di incidenti, seppur con le stesse dinamiche e nello stesso luogo. È un punto di partenza di una strada che, però, nessuno sembra voler percorrere.


martedì 5 agosto 2014

La Terra sull'orlo dell'estinzione di massa



Vi segnalo questo video che fa pensare molto sulla situazione del nostro Pianeta:

http://www.cnlive.it/tech/2014/06/23/terra-sullorlo-dellestinzione-massa.html

lunedì 4 agosto 2014

Il Super-Flare solare è una realtà più che incombente...

Una super tempesta solare è inevitabile

Appello degli esperti ai governi, servono contromisure


Una violenta eruzione solare (fonte: NASA/SDO)

Prima o poi arriverà, anche se è impossibile stabilire quando: una super tempesta solare capace di mettere in ginocchio linee elettriche, provocando estesi blackout, e di mandare in tilt i satelliti Gps e quelli per le telecomunicazioni. Ne sono convinti i ricercatori della task force internazionale SolarMax, che dalla rivista Physics World lanciano un appello ai Governi perchè mettano in atto contromisure fin sa subito.


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