domenica 18 dicembre 2011

Gennaro Gelmini e Nibiru


Oggi vi presentiamo uno studioso appassionato di Astronomia che da molti anni si occupa di trovare il Pianeta X o, per meglio dire, di trovarne le prove dell'esistenza.

Di seguito un'intervista:


Intervista a Gennaro Gelmini, uno dei più attenti osservatori di Nibiru
Gennaro Gelmini è uno studioso milanese autodidatta che si occupa di osservare gli spostamenti nel cosmo del pianeta Nibiru da ben 12 anni. Secondo Gelmini tutte le catastrofi naturali più numerose e devastanti del solito che si stanno verificando, come: terremoti, uragani, tornado, maremoti, dipendono dall’avvicinamento di questo pianeta che a suo dire è anche abitato dagli Annunaki. Verità o fantasia? Sarà storia o leggenda? I catastrofisti hanno di che sbizzarrirsi negli ultimi anni ma c’è chi giura che non ci sarà nessuna fine del mondo, anzi, semmai un radicale e profondo cambiamento del sistema di cose nel nostro pianeta e un innalzamento della nostra personale coscienza. Gelmini risponde alle domande che chiunque farebbe se sapesse che un pianeta si trova ad avvicinarsi pericolosamente alla nostra Terra, lo studioso del pianeta Nibiru è convinto che il grosso asteroide sia abitato da extraterresti coi quali lui stesso è in contatto da molti anni. Le sue risposte possono lasciare attoniti ed increduli, ma Gennaro è disposto a scommettere tutta la sua credibilità su questa faccenda.

C.L.: Cos’è Nibiru? Un grosso asteroide o un vero e proprio pianeta abitato?

Gennaro Gelmini: Nibiru è un pianeta abitato, ma al suo interno, non al suo esterno, in cavità formatesi per la forza centrifuga di rotazione dello stesso, in cui tre fonti di magma producono luce e calore e mantengono liquida l’acqua anche lì presente, le creature che lo popolano si chiamano Annunaki.

C.L.: Chi sono gli Annunaki? Cosa vogliono da noi e perché si sono messi in contatto proprio con te?

Gennaro Gelmini: Gli Annunaki sono appunto le Creature extraterrestri abitanti di Nibiru. Siccome la vita si è maggiormente evoluta all’interno di diversi pianeti, più che all’esterno, e questo per via della mancanza di catastrofi naturali quali ad esempio le cadute meteoriche, era intento di queste Creature creare vita intelligente anche all’esterno dei pianeti, ma non potendo loro vivere per lunghi periodi all’esterno di un pianeta poiché respirano anche con la pelle e quindi abbisognano di un clima più umido del nostro, crearono un incrocio tra loro e le creature terrestri che reputavano più evolute, i gorilla, da qui nacquero i Giganti, che però non erano intelligenti, fu quindi creato un nuovo incrocio tra gli Annunaki e le scimmie, ma stavolta furono scelti gli scimpanze, così nacque la razza umana, è quindi più che normale che, da bravi creatori-genitori, ci continuino a guidare nella nostra evoluzione; per ottemperare meglio a questa missione cercano terrestri che asservino i propri simili a seguire il percorso fraterno delineato dagli Annunaki. Loro si sono messi in contatto proprio con me perché nel 1999, avevo pregato molto Dio che mi facesse conoscere il futuro del Mondo, poiché l’ambiente viene sempre più spesso bistrattato a causa di meri interessi economici e dopo 2 settimane e mezzo sono apparse dentro casa mia 4 Creature extraterrestri dall’aspetto umanoide, dalla fronte di una di queste scaturì un raggio bianco che mi colpì in fronte e tramite questo vidi delle immagini che riguardavano il futuro del Mondo; queste Creature sono sempre in cerca di terrestri a cui riferire il messaggio profetico da far conoscere all’intera Umanità poiché, seppure possono divulgarlo loro direttamente, un terrestre, nel contesto della società in cui vive, può più facilmente avere legami d’amicizia con i propri simili e io ho accettato la mia missione divulgatrice, molti altri sono stati contattati, ma in pochi accettano di divulgare i messaggi a loro affidati.

C.L.: Cosa ti avrebbero predetto questi extraterresti circa le sorti del nostro pianeta?

Gennaro Gelmini: Il totale cambiamento, l’Umanità in futuro accudirà il pianeta Terra sapendo che questo è necessario alla sua sopravvivenza, a differenza del tempo presente, dove il fattore economico incide sulle scelte, ma prima di ciò eventi quali terremoti, eruzioni vulcaniche, tornado e quant’altro avrebbero scosso tutta la Terra fino a quando le Creature extraterrestri scenderanno in massa a trovarci per insegnarci il nuovo vivere fraterno; a me è stato dato il compito di divulgare questo messaggio profetico a cui ho sempre creduto fermamente.

C.L.: Hai mai ricevuto intimidazioni dirette o indirette, o minacce per via dei tuoi studi sul pianeta X?

Gennaro Gelmini: Naturalmente c’è chi rema contro, ma io negli anni 1992-1999 ho svolto attività politica a livello locale e quindi a certe cose indegne mi ero già abituato, notando che taslune persone non sanno allontanarsi dalle loro attività criminose, in base a questo si possono prevedere le loro seconde mosse, quelle con cui credono di passare dalle parole all’azione, ed indurli in una precipitosa ritirata. Inoltre nel 2000, ad un anno dall’inizio della mia attività divulgativa, chiesi a Dio di mandarmi una protezione e qualche settimana dopo, nella villetta che avevamo preso in affitto in Calabria per le vacanze estive, una mattina poco dopo l’alba entrò una Creatura extraterrestre gelatinosa verde e alta con altre 3 piccole nere, che telepaticamente mi informò di non muovermi e mi toccò il braccio destro, parenti e familiari che erano in casa non si accorsero di nulla perché fino alle 2 di notte avevano suonato e cantato, dormendo quindi ancora molto profondamente e non accorgendosi di nulla. Da allora nessuno più è riuscito a spuntarla nelle intimidazioni, in precedenza capitò che una persona mi avesse intimidito, ma la ritrovai il giorno dopo visibilmente intimorita e mi confidò che aveva sognato uno scheletro con un armatura che, in una lingua incomprensibile, gli aveva comunque fatto capire che doveva lasciare perdere i suoi intenti, io per diversi anni non ho capito chi potesse essere questo scheletro, seppure per Fede avevo capito che doveva trattarsi dell’anima di qualche defunto che mi proteggeva, poi nel 2001 mi sono fidanzato con un’affascinante donna di Samarate, città della provincia di Varese e successivamente recatomi nella chiesa del centro storico scopro in una cappella uno scheletro vestito con un’armatura, è San Leone Martire, Patrono di Samarate, che evidentemente già sapeva in precedenza che mi sarei legato ad una donna del posto ed era venuto prontamente in mio soccorso; anche grazie a questo fatto so che la mia fidanzata è la donna giusta per me.

C.L.: Secondo la tua teoria, l’avvicinamento alla Terra di Nibiru, genererà delle grandi catastrofi. In quale tipo luoghi sarebbe opportuno rifugiarsi qualora questo si verificasse e per quanto tempo bisognerebbe rimanere nei rifugi?

Gennaro Gelmini: Le Creature extraterrestri mi hanno fermamente raccomandato di non accettare ricoveri in rifugi sotterranei, perché mi hanno detto che non riuscirei poi ad uscirne vivo, difatti molti bunker hanno le uscite che per motivi di sicurezza vengono controllate da computer che durante le tempeste solari potrebbero andare fuori uso, impedendo l’uscita ai suoi occupanti, stesso dicasi nel caso in cui le uscite vengano ostruite, è quindi consigliabile, quando e se occorrerà, rifugiarsi semplicemente in montagna.

C.L.: Cosa ti ha spinto ad iniziare gli studi su Nibiru?

Gennaro Gelmini: Le Creature extraterrestri mi hanno detto di fare opera di divulgazione di ciò che avevo saputo da loro sul futuro del Mondo.

C.L.: Come ha capito che il pianeta X dirige verso la terra e che il suo avvicinamento è la causa di tutte le catastrofi che si stanno susseguendo sempre più copiosamente nel mondo?

Gennaro Gelmini: Non si dirige esattamente verso la Terra, al suo perielio Nibiru transiterà tra i pianeti Giove e Marte, ha un’orbita estremamente ellittica e una massa molto compatta a cui corrisponde un’attrazione gravitazionale molto forte, quindi il suo avvicinamento orbitale implica l’aumento sul pianeta Terra il continuo aumento di terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni, tornado, uragani e tifoni, maremoti ed onde anomale, repentini sbalzi di temperatura e pressione atmosferica, grandinate, cadute meteoriche ed interferenze elettromagnetiche, frane e siccità; ho visto questi cataclismi nelle immagini che mi hanno trasmesso telepaticamente le Creature extraterrestri e ho anche appreso dei loro ulteriori successivi insegnamenti.

C.L.: Perché secondo te la scienza ufficiale non divulga questa situazione attraverso giornali e televisioni?

Gennaro Gelmini: Le Autorità mi hanno risposto che lo fanno per non impaurire la popolazione, invece io credo lo facciano più per mantenere la stabilità amministrativa, ma così facendo fanno ancora peggio, perché non sapendo nulla la gente verrà presa alla sprovvista senza essersi preparata, per questo continuo a chiedere che si ufficializzi subito la presenza e pericolosità di Nibiru.

C.L.: Su internet ci sono molti documenti, attendibili o meno, che parlano del fatto che le personalità più in vista e potenti della Terra sanno già da anni che qualcosa di catastrofico dovrà verificarsi e che per l’appunto, dai vari governi, sono stati costruiti in gran segreto degli enormi bunker sotterranei dove potranno essere ospitate migliaia di persone scelte attraverso parametri non ben identificati. È vera secondo te questa notizia? Ne hai mai avuto testimonianze o prove?

Gennaro Gelmini: Esistono in tutto il Mondo innumerevoli rifugi antiatomici, taluni più noti, altri meno, per alcuni di questi esistono prove filmate comprovanti la loro esistenza che è possibile anche reperire in rete, ma certamente ne esistono molti di più di quanto se ne sappia, ma come già detto, non possono garantire la sopravvivenza, molto meglio rifugiarsi in montagna.

C.L.: Visto che sei un contattista, che più volte asserisci di aver incontrato gli Annunaki, ti è anche mai capitato di essere contattato dai cosiddetti ‘uomini in nero’?

Gennaro Gelmini: Si, mi è capitato, ma avendo svolto attività politica negli anni ’90 ho conosciuto bene come essi agiscano, hanno degli schemi fissi che, buon per noi, non evolvono mai, agiscono col metodo cosiddetto “A tenaglia”, con il quale pedinano sempre più da vicino fino al punto di soffocare psicologicamente la persona bersagliata, quindi una volta che hanno fatto la prima mossa, potremo capire da quale “dipartimento” provengono e o tramite la comunicazione con i loro superiori al fine di distoglierli dal loro agire, o presagendo le loro seconde mosse, attendendoli al varco con le contromosse, ci si può destreggiare, comunque in linea di massima per tutte quelle persone che si dovessero trovare bersaglio dei cosiddetti “man in black”, non commettete lo sbaglio di non rivelare questi pedinamenti ad altre persone, perché credete così facendo permettete loro di disonorarvi, fatelo sapere, perché ciò le disorienterà, altrimenti la tenaglia sarà di sicuro sempre più stretta, inoltre queste persone utilizzano per i loro pedinamenti i telefoni satellitari con cui possono sapere il punto preciso in cui si trova il vostro telefono cellulare anche quando è spento, se quindi vi trovate in particolari situazioni togliete la pila al vostro cellulare e disorienterete i man in black o altrimenti potreste anche creare delle false piste, ma ricordate che pure loro sono persone che, vi sembrerà strano, le Creature extraterrestri vogliono salvare, quindi sappiate che gli “uomini in nero” così agiscono solamente perché così gli è stato comandato dai loro superiori, i quali naturalmente vi avranno presentato a loro in modo alquanto diffamatorio per indurli a farvi pedinare e ad ogni modo mentre lo faranno, potrete comunque fargli giungere dei vostri messaggi, per fargli capire sia la bontà dei vostri ideali e sia le nozioni di cui non erano a conoscenza sul vostro conto, inducendoli dunque anche a farli passare dalla vostra parte. A quel punto il potere occulto capirà che è inutile perseguitarvi e ricordate che la Fedemvi potrà essere di grande aiuto.

C.L.: In una precedente conversazione dicesti che almeno in una occasione un personaggio autoritario che ti aveva intimato di non divulgare qualunque tuo studio in merito, te lo ritrovasti nell’ambito di un ufficio istituzionale atto alla protezione della popolazione e ciò ti fece definitivamente capire che si trattava di un funzionario di quell’ente. Ci racconti come sono andate le cose con questo tizio?

Gennaro Gelmini: L’anno scorso un politico di spicco doveva ritirare un premio per la sua attività in una sala aperta al pubblico e io volevo approfittarne per incontrarlo di persona, consegnarli un mio scritto e tornare a chiedere che la verità riguardante la presenza e pericolosità del pianeta Nibiru venisse ufficializzata, ma mi ritrovai nel bel mezzo di un cospicuo numero di guardie che non mi fecero neanche entrare in quella sala e chiamarono il loro capo, una persona già informata dei fatti, che ha negato la propria identità e mi ha “consigliato”, parola che detta da loro suona più come un’imposizione, di non distribuire più i miei scritti cartacei in un’importante zona tra quelle in cui mi reco e che avrebbe chiesto informazioni riguardo la veridicità dei miei scritti. Esattamente una settimana dopo mi telefona lo stesso tizio e con toni preoccupati mi dice che riguardo Nibiru è tutto vero e chi sa non dice nulla per non spaventare la popolazione, al che mi libera da ogni impedimento e mi saluta, io avrei voluto dirgli di più, che bisognava divulgare la cosa per evitare che la gente fosse colta di sorpresa impreparata, ma sudavo freddo per l’emozione e non riuscii a dilungarmi oltre. Se a quella persona capiterà di leggere questo scritto, gli raccomando di divulgare l’esistenza e pericolosità di Nibiru perché non c’è più tempo per attese che risultano solo dannose, la gente deve essere informata per prepararsi agli eventi.

C.L.: Negli ultimi tre anni in particolare si sono moltiplicati gli avvistamenti UFO e di meteore incandescenti nella nostra atmosfera. Che correlazione hanno queste due cose fra loro e con l’avvicinamento di Nibiru alla Terra?

Gennaro Gelmini: Sono un chiaro segnale dell’avvicinarsi di Nibiru, il pianeta è abitato, questi extraterrestri hanno un ruolo fondamentale nella nostra evoluzione e quindi stanno per tornare sulla Terra per insegnarci una nuova fase del processo evolutivo che prevede il riconoscimento dei nostri simili, terrestri ed extraterrestri, non più in una competizione sfrenata, ma come fratelli, e la messa al bando del denaro per meglio raggiungere questo scopo. Il perché cadano sempre più spesso sulla Terra meteore sotto forma di meteoriti è presto detto, Nibiru possiede una coda cometale denominata “Coda del Drago”, composta da meteore e satelliti del pianeta stesso, tra cui spiccano per luminosità e grandezza Gabrielle ed Elenin, è quindi logico che all’avvicinarsi di Nibiru, vi sia un aumento nelle cadute meteoriche.

C.L.: Nel tuo blog è visibile il fatto che hai provato più volte a metterti in contatto con le autorità di varie città italiane asserendo che stiamo tutti correndo un grosso rischio con l’avvicinamento di Nibiru alla terra. Cosa dobbiamo aspettarci, cosa possiamo fare secondo te per sopravvivere?

Gennaro Gelmini: La prima opera è la divulgazione della verità, Nibiru esiste ed è un pericolo per l’intera Umanità, esortando anche le Autorità a renderlo pubblico, solo così si potrà arrivare alla consapevolezza di ciò che sta accadendo e salvaguardarsi adeguatamente dalle calamità che continueranno ad esserci per qualche anno ancora.
Chissà quanto c’è di vero sulla storia di Nibiru, di certo è che in novembre 2011 è stato stimato che un asteroide con una superficie di circa 400 metri, passerà all’interno dello spazio fra Terra e Luna e le osservazioni hanno evidenziato che pare si tratti di un oggetto quasi del tutto sferico, ma la NASA assicura che nonostante si tratti del maggiore avvicinamento mai registrato, non rappresenterà affatto una minaccia almeno un centinaio di anni. Un altro asteroide passerà molto più vicino al nostro pianeta, sempre secondo le fonti della NASA, soltanto nel 2028 ma anche in quel caso pare che non ci siano elementi di preoccupazione. Ad ogni modo il susseguirsi di catastrofi naturali da un decennio a questa parte è notevolmente aumentato e potrebbe essere indicativo di una situazione a livello interplanetario che con ogni probabilità sfugge anche agli osservatori e agli scienziati più attenti. Del resto se la Terra è viva, significa che anche l’Universo è vivo e in quanto tali subiscono delle modificazioni, a noi non resta di far altro che confidare nella buona fede della scienza e proteggerci secondo ogni personale criterio.

Articolo di Carla Liberatore

Qui sopra invece potete vedere il suo Trattato presentato regolarmente al nostro Governo per richiedere spiegazioni più approfondite.

Il testo se lo leggete male è questo:

Torino, 14 aprile 2010, mercoledì
Al Procuratore della Repubblica di Torino
e per conoscenza:
Al Rettore dell’Università di Torino
Ezio Pelizzetti
All’Istituto di Fisica dello Spazio Interplanetario (IFSI) di Torino
All’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), sezione di Torino
All’Ente per le Nuove tecnologie, l’ Energia e l’ Ambiente (ENEA) di Torino
All’Istituto di Studi Militari di Torino
A Sua Eminenza Arcivescovo di Torino
Cardinal Severino Poletto
Al Grande Oriente d’ Italia (GOI), Roma,
ai Coll. dei Maestri Vener. del Piemonte e Val d’ Aosta, Torino, e della Lombardia, Milano
All’ Istituto Interregionale di Ricerca delle Nazioni Unite sul Crimine e la Giustizia (UNICRI), Torino
Al Ministro all’Interno Roberto Maroni
c/o Ministero dell’Interno, Roma
Al Prefetto di Varese Simonetta Vaccari
Al Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
Enzo Boschi, c/o sede INGV di Roma
Al Sottosegretario alla Protezione Civile Guido Bertolaso
Alle redazioni della rivista settimanale “Cronaca Vera”, Legnano (MI)
e del giornale “La Provincia di Varese”, Varese
Alle redazioni dei programmi televisivi
“Striscia la notizia” di Canale 5 e “Mistero” di Italia 1, Segrate (MI), “Voyager” di Rai 2, Roma
Alla National Aeronautics and Space Administration (NASA) Headquarters, Washington DC, USA
All’Agenzia Russa per l’Aviazione e lo Spazio (RKA), Mosca, Russia
A chiunque, previa possibilità e salvo esaurimento
Oggetto: Aggiornamento all’Esposto, consegnato a Signoria Vostra Procuratore della Repubblica di Torino in data 08 marzo 2010, richiamante al rispetto della Fede e richiedente divulgazione informativa riguardo il pericoloso influsso gravitazionale esercitato dal pianeta denominato Sedna, Xena, Eris, Nibiru e siglato 2003 UB 313, causante sul pianeta Terra il considerevole e continuo aumento degli eventi quali terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni, tornado, uragani e tifoni, maremoti ed onde anomale, repentini sbalzi di temperatura e pressione atmosferica, grandinate, cadute meteoriche ed interferenze elettromagnetiche, frane e siccità, comunicando ciò attraverso i media a tutta la popolazione mondiale in modo da metterla nella condizione di potersi salvaguardare.
Vostra Signoria Procuratore della Repubblica di Torino, io sottoscritto Gennaro Gelmini, nato a Milano il 24 novembre 1974, residente a Varese in Viale Valganna 216, avente numero di telefono 0332232143, e-mail gennaro.gelmini@email.it e sito internet http://gennaro-gelmini.over-blog.it , espongo quanto segue:
®prove scientifiche sono contenute in questo aggiornamento all’Esposto del 08 marzo 2010, difatti era ciò che speravo trapelassero dopo essere tornato a Torino, e così è avvenuto, sono state diramate rivelazioni di Nibiru a metà marzo 2010, data in cui influenti Astronomi hanno divulgato la notizia secondo cui a 20 unità astronomiche dal Sole, poco più della distanza media tra il Sole e Urano, sembra esservi presente un oggetto spaziale avente un’influenza gravitazionale, questo hanno detto, ma queste stesse parole sono le stesse identiche da anni utilizzate da me medesimo Gennaro Gelmini per descrivere l’azione gravitazionale di Nibiru, la sua influenza gravitazionale per l’appunto parole mie, ma ancora gli Astronomi che sanno di Nibiru, tutti d’accordo a volersi nascondere in quelle urne cinerarie dei loro rifugi sulle cui uscite di sicurezza grava il pericolo di un’ostruzione, ma ben pochi ricordano che nell’autunno del 2003, notizia ufficializzata solamente nella metà del mese di marzo del 2004, il pianeta Sedna, da allora siglato 2003 UB 313, ovvero Nibiru, veniva annoverato a 67 unità astronomiche dal Sole e per chi non lo sapesse un’unità astronomica corrisponde alla distanza tra la Terra e il Sole, che in termini astronomici non è molta, dato che nello spazio siderale non esiste attrito, quindi Nibiru ha percorso nella sua orbita 47 unità astronomiche in 6 anni e mezzo, mancandogli 23,25 unità astronomiche al suo perielio situato a metà distanza tra i pianeti Marte e Giove nel compiersi del suo percorso orbitale che lo porta circa ogni 6500 anni dallo spazio siderale della cosiddetta Nube di Oort al Sistema Solare in orbita attorno al Sole, che gli permette di accelerare in velocità nell’avvicinarsi al suo perielio per la spinta attrazionale del Sole, giungendo fino alla distanza minima di 3,25 unità astronomiche da esso.
Del perché Nibiru non sia già visibile ad occhio nudo è presto detto, difatti andando a rivedere nelle mie carte lo scritto dell'Esposto consegnato al Procuratore della Repubblica di Varese in data 20 settembre 2003 e redatto ancora con la macchina da scrivere, vi si può notare che ciò che avevo scoperto non era da tutti, informazioni riservate con cui avevo saputo che Nibiru, quando era stato scoperto, o per meglio dire riscoperto scientificamente in epoca recente tramite osservazioni dirette al telescopio effettuate dall’Intelligence degli stati Uniti d’America già nel lontano 1983, gli era stata conferita la sigla di denominazione in greco ΩΡΚ (che si pronuncia omega rho cappa) come sovente si attribuisce alle stelle per catalogarne la luminosità, secondo cui Ω, che è l’ultima lettera dell’alfabeto greco, in questo contesto significa luminosità estremamente bassa: Nibiru irradia poco e soprattutto raggi ultravioletti, che gli umani non percepiscono, inoltre risulta visibile al crepuscolo e sovente invisibile poiché coperto dalla luce solare.
Tra coloro i quali si frappongono allo scaturire della verità, vi è la comunità astronomica internazionale, condotta in primis dalla National Aeronautics and Space Administration (NASA), che quando doveva annoverare tale oggetto astronomico come pianeta nel settembre del 2006, preferì invece declassare Plutone dal ruolo di pianeta a quello di planetoide, in tal modo anche l’oggetto astronomico siglato 2003 UB 313, altresì denominato Sedna, Xena, Eris, Nubiru, avente le caratteristiche di un pianeta a tutti gli effetti, delle dimensioni ufficialmente identiche a quelle di Plutone, anche se, stando a miei studi, è sicuramente più grande, è rimasto catalogato come planetoide, cioè pianeta nano, cosicché l’interesse degli Astronomi per quest’ultimo è diventato ancor più minimale; altresì vi è importante notare che la NASA aveva scoperto Sedna già dal lontano 1983, mantenendone celata la notizia, finché un gruppo di Astronomi tedeschi e cileni lo scoprirono anch’essi nell’autunno del 2003, denominandolo “Pianeta X”, è stato solo allora che la NASA rivendicò tale scoperta ad appena 6 mesi prima, ad opera del loro Astronomo Michael Brown, apportandogli allora la sigla 2003 UB 313 e facendolo ritenere un planetoide di modestissime dimensioni, avente una scia cometaria, denominata Coda del Drago, e un ancor più minuscolo satellite, ma non solo non poterono più mantenere nascosta la sua presenza che le sue reali dimensioni erano grandi almeno quanto quelle di Plutone, ci è giunto qualcosa che dalla NASA non ci saremmo potuti mai aspettare: si diffuse la notizia che era stato scoperto un altro planetoide a nome Xena, mantenendone inalterata la sigla 2003 UB 313, ma la cosa che più sconcerta è che anche la sua posizione nello spazio e il suo aspetto erano identici a Sedna, era tal quale anche il suo satellite, ora denominato Gabrielle, la sua scia cometaria e il suo scopritore, sempre Michael Brown, ma pur di sfatare il mito di Sedna come 10° pianeta del Sistema Solare, è stato declassato Plutone come sopra già descritto, sconceria simile alla gestione dell’emergenza per il tornado Katrina, che devastò la città di New Orleans (USA) nel 2005, il cui incarico fu conferito dall’Agenzia per le Emergenze degli Stati Uniti d’America (FEMA) allo stesso Michael Brown, che provvide solo ad adibire a rifugio lo stadio della città, che si allagò causando parte dei 1836 morti totali dovuti a tale tornado, non diamo quindi per scontato che Michael Brown o un suo prestanome possano aiutarci in questo frangente, in quanto, mentre fino a poco tempo addietro ci facevano credere che Nibiru non potesse esistere, identificandolo per i pochi che lo avevano avvistato sotto le veci del planetoide Sedna, adesso lo ritengono una stella Nana Rossa o Nana Bruna, cioè una seconda stella del Sistema Solare, che quindi è un Sistema Binario, o almeno dicono potrebbe esserlo (cosa di cui io avevo già detto e scritto), ma Nibiru come Nana Rossa o Bruna avrebbe una forza enormemente implacabile avverso la Terra, tale da consentire la continuazione della vita a pochi superstiti asserragliati in bunker sotterranei, quindi certamente non baderanno a noi comuni mortali o ci baderanno blandamente, oltre a considerare che gli Astronomi non sono dei contattisti, tra cui figura anche il sottoscritto Gennaro Gelmini, che sanno che Nibiru, non per il colore, che in questo caso è comunque rosso, ma anche per le dimensioni, è in realtà una stella Nana Bianca; Signoria Vostra Procuratore della Repubblica di Torino, come ben saprà io mi sono recato da Lei a Torino anche per chiedere un rispetto della Fede, e ancor più ora, che sono state trovate prove inoppugnabili che la Santa Sindone appartenne a Gesù Cristo, sia ufficializzata questa verità, in quanto asserire ancora come gli scettici che l’immagine impressa sul telo della Sindone sia solo una pittura di Leonardo da Vinci è a dir poco un’assurda concezione eretica, oggidì alcune persone sembrano volersi innalzare sopra Dio, mentre invece avviene come nel Medioevo, quando ancora la Terra la si credeva piatta, e ora, alla stessa maniera, si crede di ritenere che nell’Universo non ci sia vita oltreché da noi, ma così facendo le generazioni future ci riterranno sicuramente degli arretrati, poiché verremo in contatto con quelle Creature extraterrestri che mi hanno istruito sul futuro del pianeta Terra già a partire dal 1999, quando cioè gli eventi tragici a cui stiamo assistendo avevano carattere tutt’al più eccezionale, eppure io credetti loro, e siccome sono sicuro che mi hanno rivelato la verità, sono anche sicuro che per quanto mi anno rivelato del Pianeta Nibiru sia la verità, Nibiru non è un planetoide e tanto meno una Nana Rossa o una Nana Bruna, Nibiru è una Nana Bianca abitata al suo interno in una cavità creata dalla rotazione dell’anzidetto pianeta, ove trovasi acqua e luce e calore magmatico, da codeste Creature denominate Annunaki, che durante il perielio di Nibiru torneranno a farci visita in massa.
L’aumento meteorico è naturalmente dovuto alla scia di meteore di Nibiru denominata “Coda del Drago”, causa del considerevole aumento della caduta di meteoriti sulla Terra (notizia questa anch’essa spesso celata), che apporteranno ulteriori danni a strutture, cose e persone, deviando anche, in futuro, alcuni asteroidi della “cintura” sita tra Marte e Giove, catapultandoli verso il pianeta Terra: mercoledì 13 gennaio 2010, quindi quasi in concomitanza col terremoto ad Haiti della sera del 12 gennaio 2010, l’asteroide denominato 2010 AL30, del diametro di 10-15 metri, è transitato a solamente 130000 chilometri dalla Terra e il 08 ottobre 2009, nei cieli soprastanti la città di Bone in Indonesia, un altro asteroide del diametro di 10 metri penetrato nell’atmosfera terrestre è esploso in essa creando un’onda d’urto generante un terremoto, oltre ciò vi è da considerare che lo scioglimento dei ghiacci artici e antartici è talmente repentino, che non può essere addebitato esclusivamente all’effetto serra e al buco dell’ozono.
Signoria Vostra Procuratore della Repubblica di Torino, io sottoscritto Gennaro Gelmini, abitante in Viale Valganna 216 a Varese, avente e-mail gennaro.gelmini@email.it , sito internet http://gennaro-gelmini.over-blog.ite numero di telefono 0332232143, tramite codesto aggiornamento all’Esposto consegnatele in data 08 marzo 2010, continuo imperterrito a chiederle di adoprarsi alla divulgazione informativa, diramandola a tutta la popolazione mondiale senza esclusione di sorta, della verità riguardante i cambiamenti climatici, ovvero dei sempre più numerosi e consistenti eventi quali terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni, tornado, uragani e tifoni, maremoti ed onde anomale, repentini sbalzi di temperatura e pressione atmosferica, grandinate, cadute meteoriche ed interferenze elettromagnetiche, frane e siccità, che non sono per l’appunto dovuti principalmente ai cosidetti fenomeni “effetto serra” e “buco dell’ozono”, ma, come io sottoscritto Gelmini Gennaro sono riuscito a scoprire, sono bensì da addebitarsi per la quasi totalità ad un unico pianeta, tuttora ancora annoverato come planetoide, distintamente denominato Sedna, Xena (che si pronuncia Scila), Eris, Nubiru e siglato 2003 UB 313 a causa della sua massa estremamente compatta, a cui quindi corrisponde una notevole attrazione gravitazionale che varia a seconda della sua distanza sempre mutevole dal Sole e dagli altri pianeti del Sistema Solare nel suo moto nello spazio poiché descrivente un’orbita estremamente ellittica: questi fattori d’influsso assieme combinati sono la principale causa degli eventi sovracitati e della loro millenaria catastrofica ricomparsa che precetta senza ombra di dubbio che tali eventi siano in questo periodo isolati casi avvenuti per caso, mentre sono in realtà dovuti all’influsso gravitazionale del pianeta Nibiru.Gli effetti di Nibiru sul pianeta Terra si fanno sempre più marcati e in gran numero che non si può credere alle favolette del “non c’è nulla” per poi vedersi piombare tutto addosso all’improvviso, anche in queste ultime settimane sono avvenuti forti terremoti ed eruzioni vulcaniche, frane e alluvioni, ma poco vi è stato fatto sapere, ve lo dico in parole povere, sarebbe meglio sloggiare dalle aree la cui pericolosità è nota, e alla domanda -“ma dove andremo?”- la risposta che posso darvi è che è meglio un popolo soccorso che un popolo che soccombe, difatti ad esempio nella notte tra il 12 e il 13 marzo 2010 sono avvenuti due terremoti nell’Oceano Pacifico a largo delle coste dell’Oregon (USA) di 5.1° Richter e di 4.5° R, il 16 marzo 2010 un terremoto di 4.4° R. ha avuto come epicentro Los Angeles (California, USA), inoltre lunedì 08 marzo è avvenuto un terremoto in Turchia di 6° Richter causante 57 morti, mercoledì mattina 10 marzo 2010 tre violente esplosioni sono state segnalate in Italia alla sommità del vulcano Stromboli e alla mezzanotte tra sabato 20 e domenica 21 marzo 2010 si è risvegliato il vulcano prospiciente il ghiacciaio Eyjafallajoekull in Islanda, la cui ultima precedente eruzione risale al 1823, a cui vanno aggiunti i movimenti franosi che continuano ad imperversare in Calabria, Sicilia, nel resto d’Italia e del Mondo, come la recente alluvione in Perù, avente decine di morti, 500 feriti e 37000 senzatetto, a cui si è aggiunta un'ulteriore alluvione in Argentina con 256 morti accertati e oltre 200 dispersi; se io sovente scrivo del pericolo imminente del Big One, il grande terremoto in California, è con giusta ragione, in quanto tempo addietro i Sismologi asserivano che detto terremoto non sarebbe ancora potuto accadere poiché occorreva che prima nella suddetta area avvenissero piccoli terremoti concatenati, ma ora che sono avvenuti molteplici terremoti coinvolgenti la faglia di Sant’Andrea in California, tra cui 7.2° Richter l’appena trascorso 04 aprile 2010 con epicentro al confine tra la California (USA) e la Bassa California (Messico), il più forte terremoto verificatosi in zona dal 1969 ad oggi, ben 41 anni, anticipato dagli eventi tellurici poc’anzi quivi descritti e posticipato in questi stessi giorni da terremoti superiori ai 5° Richter accadenti ogni 48 ore e coinvolgenti la stessa faglia, cosa di indicibile rilevanza, ma ancora indugiano ad evacuare le zone a rischio, seppure anche nei prossimi giorni sono attesi in zona altri forti terremoti, ma meglio una popolazione soccorsa che una popolazione che soccombe, se ne stanno muti senza affermare “è ora”: l’influenza gravitazionale di Nibiru avverso la Terra è in aumento costante innescando dei movimenti di faglia da cui dipartirà un nuovo terremoto devastante, intanto l’Etna ha già iniziato ad emettere lapilli incandescenti di lava il 06 novembre 2009 e ad eruttare sistematicamente dal 08 novembre 2009, data in cui due terremoti di magnitudo 3° e 4° Richter sono avvenuti in Sicilia, risvegliandosi il sopramenzionato vulcano Etna e il vulcano Stromboli, ed ora, nel continuo dell’eruzione etnea, il 02 aprile 2010 si è registrato in loco un nuovo sciame sismico il cui terremoto più forte è stato di 4.2° Richter con epicentro il versante nord-est, mentre nel contempo si sono diramate notizie errate secondo cui l’eruzione dell’Etna è iniziata solamente durante i giorni di Pasqua 2010.
Signoria Vostra Procuratore della Repubblica di Torino, io sottoscritto Gennaro Gelmini, abitante in Viale Valganna 216 a Varese, avente e-mail gennaro.gelmini@email.it , sito internet http://gennaro-gelmini.over-blog.ite numero di telefono 0332232143, tramite codesto Esposto le chiedo di adoprarsi alla divulgazione informativa, diramandola a tutta la popolazione mondiale senza esclusione di sorta, della verità riguardante i cambiamenti climatici, ovvero dei sempre più numerosi e consistenti eventi quali terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni, tornado, uragani e tifoni, maremoti ed onde anomale, repentini sbalzi di temperatura e pressione atmosferica, grandinate, cadute meteoriche ed interferenze elettromagnetiche, frane e siccità, che non sono per l’appunto dovuti principalmente ai cosidetti fenomeni “effetto serra” e “buco dell’ozono”, ma, come io sottoscritto Gelmini Gennaro sono riuscito a scoprire, sono bensì da addebitarsi per la quasi totalità ad un unico pianeta, tuttora ancora annoverato come planetoide, distintamente denominato Sedna, Xena (che si pronuncia Scila), Eris, Nubiru e siglato 2003 UB 313, descrivente un’orbita estremamente ellittica, a cui quindi corrisponde una sempre mutevole distanza dal Sole e dagli altri pianeti del Sistema Solare, e ha una massa estremamente compatta: questi due fattori d’influsso assieme combinati sono la principale causa degli eventi sovracitati e di contravvenire agli scettici, quindi, io sottoscritto Gennaro Gelmini, chiedo a Vostra Signoria Procuratore della Repubblica di Torino di intervenire per codesta causa, in base ai reati espressi dall’art. 404 per un esplicito richiamo al rispetto della Fede, e dall’art. 40 comma 2° e dagli artt. 361, 362, 432, 434, 449, 450 del C.P. per i reati concernenti la mancata divulgazione informativa concernente il pericoloso influsso gravitazionale del pianeta denominato Sedna, Xena, Eris, Nibiru e siglato 2003 UB 313 esercitato avverso la Terra.
Allego al presente aggiornamento all’Esposto del 08 marzo 2010, per Signoria Vostra Procuratore della Repubblica di Torino e per tutti i suoi intestatari che non lo abbiano già ricevuto o che lo richiedano nuovamente per motivi d’ufficio, e comunque gratuitamente visualizzabili sui miei siti internethttp://gennaro-gelmini.over-blog.it ehttp://gennarogelmini.maxiblog.it : copia dell’Esposto consegnato a Signoria Vostra Procuratore della Repubblica di Torino in data 08 marzo 2010 e ad altre ragguardevoli Istituzioni; copia dell’Esposto consegnato il 12 gennaio 2010 al Procuratore della Repubblica di Genova, oltre ad altri numerosi intestatari; copia dell’Esposto ex novo continuatio itinere del 10 settembre 2009, consegnato al Procuratore della Repubblica di Varese e ad altri importanti intestatari; copia della “richiesta di Santa Processione delle Spoglie di San Leone guerriero Martire, Sant’Imerio Martire e San Gemolo Martire per ricorrere Loro a tutela dagli effetti dei cambiamenti climatici”, consegnata il 02 aprile 2009 al Prefetto di Varese e avente tra gli altri importanti intestatari Amministratori ed Ecclesiastici; copie delle 5 lettere inviate dalla National Aeronautics and Space Administration (NASA) al sottoscritto Gennaro Gelmini il 08 settembre 2006, il 30 gennaio 2008, il 29 ottobre 2008, il 29 luglio 2009 e l’ultima pervenutami il 01 novembre 2009, con la fotocopia della sua busta riportante la dicitura “Priority A”. Ogni Esposto quivi menzionato concerne principalmente denunce del sottoscritto Gelmini Gennaro in relazione al fattore astronomico riguardante il pericoloso influsso gravitazionale esercitato dal pianeta denominato Sedna, Xena, Eris, Nibiru e siglato 2003 UB 313.
Imperterrito lotto affinché la verità riguardante Nibiru venga ufficializzata, inutili gli stratagemmi degli scettici, quando arriva il giorno in cui credono di avermi beffato, si ritrovano d’improvviso beffati loro, questo sicuramente, oltreché agli amici, anche grazie alla mia fidanzata Patrizia Gigli per la forza che continua ad effondermi, che mai potrà vacillare: è nostro gioioso destino e desiderio sposarci presto; infine torno a segnalare che rimane sempre possibile consultare l’ulteriore sito leggero in megabyte di potenza senza fotografie http://gennarogelmini.maxiblog.itdi me medesimo Gennaro Gelmini, che posseggo inoltre anche la e-mail gennaro.gelmini@katamail.com , oltre ad invitarvi per ben diversi argomenti qui non trattati come la poesia, a visualizzare il sito http://anna-rinaldi.over-blog.it di mia madre Anna Rinaldi.
Torino, 14 aprile 2010, mercoledì
IN FEDE
GENNARO GELMINI
Gelmini Gennaro, viale Valganna 216, 21100 Varese – telefono 0332232143

Come avrete notato non c'è paura da parte di Gennaro Gelmini di mettere in evidenza e totale trasparenza chi lui sia e cosa stia facendo. Potremmo dire, semmai, che ancora, ingenuamente, ritiene che il Governo possa dirci qualcosa a riguardo.

Insomma... Gennaro è una persona che, come noi, studia e si informa... Tanto... Non pensiamo che sia per questo da screditare ma, anzi, che vada ascoltato bene e letto bene tutto per poterlo constatare insieme... La Ricerca del Pianeta X si rende più interessante e pressante... Se nel frattempo lo vedete ad occhio nudo... Fateci un fischio!!!


7 commenti:

  1. Vi mando un saluto ringraziandovi per l'articolo divulgativo, sono certo dell'esistenza di Nibiru e delle Creature extraterrestri al 100% e continuerò a divulgare fin quando la verità verrà resa nota ufficialmente, arrivederci.

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  2. Ti ringraziamo noi per le tue ricerche ma soprattutto per la trasparenza con cui le esponi e divulghi. Chiunque ha diritto ad avere dubbi ma per poterli risolvere occorre... Cercare!

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  3. infatti ha ciccato tutto, divulgando notizie senza un senso, pur essendo stato letteralmente " distrutto e smentito" da persone studiose e competenti che non parlano di sogni !!! creando falso allarmismo e, deviando ogni risposta sulle torte tiramisu' e altre varie ricette, condite di previsioni metereologiche ( sbagliate) e oroscopi inventati....... oggi siamo a gennaio 2013, non e' succeso nulla e lui ( GENNARO) NEGA ASSURDAMENTE ( anche se non si usa) il suo clamoroso sbaglio , persistendo e classificando tutti coloro che seguivano il suo blog, come scettici...... regalando poesie sui fiori di baobab,,,,,,,,,,,, non date retta a questo povero ignaro MILLANTATORE E SPARA BUGIE !!!!!! infatti il blog ormai e praticamente MORTO !!!!

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  4. Va detto che, all'attuale stato delle cose, Anonimo (di cui gradiamo sempre nome e cognome tanto sono solo opinioni nessuno ci detesta per questo) ha ragione.

    Nulla di fatto con Nibiru. Nulla di fatto con il 21 12 2012. A parte che, se fosse iniziata una nuova era, saremmo solo all'inizio dell'ultimo ciclo di 5126 anni ;)

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  5. perche nessuno parla dei rettiliani che comandano il mondo dietro polit, massonici illuminati---etc una risposta x favore

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  6. Ne parlano invece... Già in questo blog, ad esempio, abbiamo trattato l'argomento diverse volte. Ci tengo a precisare che sono tutte teorie basate su voci. Niente prove presentate. Nonostante, seguendo la pista giusta, da qualche parte si arriva in effetti... Basta scrivere Rettiliani su "Cerca nel blog".

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  7. Signori, Gennaro è una persona chiaramente insana o meglio squilibrata. Adesso racconta che è nato e morto diverse volte, ha asserito che ascoltare la radio è pericoloso perchè emette il radio.... ma potrei continuare sino a domani. Diciamo che è mentalmente instabile

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