Un banchiere d’investimento è stato trovato morto suicida – ma è in corso un’inchiesta al riguardo da parte della polizia – nell’Upper East Side di Manhattan.
La morte di Kenneth Bellando, è il nome della vittima, è l’ultima di una serie di suicidi – alcuni controversi – da parte di professionisti della finanza in tutto il mondo, ma la maggioranza a New York .
Bellando è stato trovato morto in un cortile confinante il palazzo dove abitava dopo essere saltato dal sesto piano intorno alle 10:20 di mercoledì 12 marzo, una settimana fa. La notizia non era stata divulgata..
Gli investigatori della polizia di New York hanno detto al quotidiano Daily Mail che il caso è ancora tecnicamente sotto inchiesta, perchè non tutto convince nella dinamica della morte di questo giovane banchiere.
Bellando, 28 anni, ha lavorato presso Levy Capital Partners ed è stato in precedenza un analista della banca d’investimento JP Morgan e Paragon Capital Partners .
E ‘cresciuto a Long Island prima di frequentare e quindi laurearsi a pieni voti alla prestigiosa Georgetown University a Washington DC
Dopo la laurea era tornato a New York e aveva subito iniziato la carriera nella finanza, ottenendo successo. Kenneth non è stato l’unico nella famiglia Bellando a lavorare nel mondo degli affari. Suo padre John Bellando è direttore finanziario della Condé Nast e il fratello di John è dirigente della divisione di investimenti presso JP Morgan. Lo stesso Kenneth ha lavorato alla JP Morgan prima di assumere recentemente un ruolo di rilievo presso la Levi Capital Partner.
Il fratello di Kenneth, John Bellando, è stato coinvolto nell’enorme scandalo “Whale London” costato a JP Morgan 6 miliardi di dollari di perdite da trading più 920 milioni di dollari di multe in Inghilterra e USA.
Con questo, siamo arrivati all’12° strano suicidio nel mondo dell’alta finanza da inizio 2014.
- di Max Parisi -
Fonte notizia: Daily Mail – New York.
Fonte:Articolo : Il Nord
Come al solito i banchieri nostrani sono, ancora una volta, esclusi dai giochi. Mai che si distinguessero in qualche cosa che non sia il magnamagna
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