Sorpresa allo sportello: se
vuoi prelevare più di 2.500 euro devi prenotare. Gli istituti bancari decidono
in autonomia le regole interne per il ritiro di contanti
Penserete l’abbia ripreso da
un sito di controinformazione. No, è precisamente ciò che trovate oggi sul sito
di TGCOM
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15:37 – Filiale qualunque, di
una banca qualunque, tra qualche giorno. Un cliente qualunque arriva allo
sportello, accartoccia il numeretto di prenotazione della fila (quello che si
usa anche alle Poste e, ormai, dal salumiere e al supermercato) e si rivolge
educatamente al cassiere di turno (uno solo perché tutto il resto del personale
è impegnato a promuovere investimenti che il piu’ delle volte si riveleranno dei
bidoni): “Buongiorno – dice il cliente qualunque – vorrei prelevare dal mio
conto 3000 euro”.
“Buongiorno a Lei – risponde
il cassiere. – Non può”.
“Perché? Guardi che il mio
conto è ampiamente coperto! E poi sono anni che ai primi di ogni mese vengo in
banca per fare un prelievo di questa entità”.
“Appunto. Da oggi non si può
più. Mi deve avvisare con una telefonata almeno due giorni prima. Prelievi così
importanti non sono più consentiti”.
“Eppure – osserva pensieroso
il cliente – non ho letto nulla sui giornali. Certo che questa stretta di
governo e Guardia di Finanza sui movimenti di contanti sta diventando ossessiva.
So benissimo che non posso fare pagamenti cash oltre i mille euro. Ma, pur
rispettando la regola, la mia colf vuole contanti, i miei figli vogliono
contanti, mia moglie vuole contanti per spese sia di casa che
voluttuarie”.
“No, no – dice impacciato il
cassiere-. “La GdF o il governo non c’entrano nulla. E’ una disposizione
interna”. “Interna?” “Sì da oggi gli sportelli delle banche, di tutte le banche,
possono consegnare importi superiori a 2.500 euro solo a chi li ha prenotati”.
“Mi scusi, mi faccia capire – replica il cliente colpito da tanto ardire- Io ho
un conto qui da vent’anni. Circa 30 mila euro. Sono soldi miei, guadagnati
onestamente ed accreditati tramite banca. Non c’è nessun rosso (e, se è per
questo, niente nemmeno in nero ). E lei non mi vuole dare i miei soldi? E
perché?”
Il cassiere – sempre più
impacciato: – Sa, sostiene la direzione generale – tutte le direzioni generali –
che il vecchio sistema di prelievo per assecondare le richieste più disparate,
ci costringeva a tenere a disposizione una gran massa di denaro liquido. Cosa
che ci costava troppo”. “Ah sì? Perché il mio conto qui me lo gestite
gratuitamente? Gli assegni me li regalate? I bonifici che ormai sono costretto a
fare per ogni pagamento o il mutuo, sono gratis? Se muovo qualche azione o
obbligazione voi non ci prendete nemmeno una lira, pardon un euro? E i costi del
Bancomat, delle carte di credito, le domiciliazioni bancarie, gli estratti conto
(che arrivano sempre due mesi dopo l’emissione…) è tutta roba che mi regalate?”
“Non no, ha ragione, ma anche noi abbiamo le nostre spese…”
Al che il nostro cliente
qualunque sbotta: “Ogni volta che vengo in filiale mi fate la posta per vendermi
qualche fondo, qualche azione, bot o obbligazioni! Vi ho chiarito mille volte
che non mi interessano, ma voi, testardi, ogni volta insistete. Quando poi non
riuscite a piazzarli chiedete aiuto allo stato, all’Europa, a Bankitalia e sa il
cielo a chi altro ancora. Qualcuno che vi dà retta lo trovate sempre. E vi
arrivano miliardi sonanti (la Bce ve li avrà dati almeno due o tre volte!) con
l’intesa che voi li rimettiate in circolo per finanziare la ripresa!! Invece ve
li tenete in cassa e alzate i costi dei mutui alle stelle. Ora non volete
ridarmi nemmeno i miei soldi: Ma siete banche o usurai?”
Il cassiere, gli occhi
sbarrati, suda freddo e allarga sconsolato le braccia: Mi spiace, sono solo il
cassiere. Appunto, e io sono solo il cliente – dice il nostro cliente qualunque
che gira i tacchi e se ne va-. In fila dietro di lui una decina di altri clienti
qualunque. Per il cassiere si prospetta una giornata infernale. NB: questa
surreale scenetta avrà luogo tra qualche giorno in tutte le filiali di tutte le
banche italiane. L’obbligo di prenotare il prelievo di contanti per importi
superiori a 2500 euro è reale. Ed ogni riferimento a fatti e Enti, non è
puramente casuale.
Mario De
Scalzi
Allucinante......
RispondiEliminaIn questo modo nessuno potrà andare a ritirare il proprio denaro anche se venisse a sapere di un imminente disastro, bancario o naturale non importa...
Si preparano a difendersi da prelievi massicci come accaduto in Grecia dopo il pericolo di default?
Esattamente...
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