Attraverso l'Oltre: Doppio appuntamento per il Blog, visto che è un giorno così speciale, almeno a livello numerico, ma per molti anche a livello spirituale.
Non vogliamo quindi precludervi una piccola ricerca riguardo il numero 12. L'articolo di seguito è un sunto di vari che abbiamo trovato in rete e, in seguito, implementato da noi con qualche chicca in più ;)
Il numero 12 è il più sacro tra i numeri. E’ in stretta relazione con il tre (12 = 1 + 2 = 3) ed è dato dalla moltiplicazione di 3 per 4, indica la ricomposizione della totalità originaria, la discesa in Terra di un modello cosmico di pienezza e di armonia e indica la conclusione di un ciclo compiuto. Il dodici è il simbolo della prova iniziatica fondamentale che permette di passare da un piano ordinario ad un piano superiore, sacro; possiede un significato esoterico molto forte perché associato a prove fisiche e mistiche che deve compiere l’iniziato. Superate le prove, induce ad una trasformazione, in quanto il passaggio si compie su prove difficili, le uniche che portano ad una vera crescita. In molte culture i riti iniziatici si compiono all’età di dodici anni, dopo di che si entra in un’età adulta.
Il dodici segna l’ingresso nella pubertà e dunque induce l’idea di una trasformazione radicale che si fonda su un passaggio molto difficile e faticoso che è il solo che davvero porta a crescere. È per questo che il dodici traduce implicitamente gli ostacoli, i passaggi difficili, gli enigmi da risolvere. Nella maggior parte delle società, i riti iniziatici, destinati a far accedere allo stato di adulto, si praticano nel dodicesimo anno di età.
12 è il numero di paia dei nervi cranici.
12 è il numero delle vertebre toraciche.
12 è il numero di paia delle costole.
12 sono i segni dello zodiaco con cui si divide l’anno, sia per quello occidentale sia per il cinese, l’indiano…
12 sono i mesi in un anno solare.
12x12 sono i "salvati simbolici" nella Bibbia alla fine dei Tempi (Oggi) 144. Moltiplicati in seguito per il coefficente numerico di "tantissimi" (1000) = 144.000
12 sono le Note musicali se contate anche Diesis e Bemolle, ovvero i semitoni.
Un giorno viene diviso in 12 ore antimeridiane e 12 pomeridiane, così come la circonferenza del quadrante dell’orologio.
12 anni circa è il tempo che impiega Giove per compiere il giro dello zodiaco (per questo il dodicesimo anno di vita corrisponde al primo ritorno di Giove nella posizione natale).
Nella mitologia greca gli dèi principali del monte Olimpo sono dodici.
Nella mitologia greca Eracle, poi Ercole nella mitologia romana, affronta e supera dodici fatiche.
In alcuni racconti, i cavalieri della Tavola rotonda alla corte di re Artù sono dodici.
Dodici gli apostoli
Nei Tarocchi la 12° lama è rappresentata dall’Appeso che significa: ‘un uomo si è sottoposto volontariamente a un processo di iniziazione da cui emergerà trasformato. Attraverso l’accettazione egli giungerà a un rinnovamento totale del proprio essere. Anche se non può agire all’esterno per il momento, il suo spirito è libero di lavorare all’interno, su di sé, nel profondo della sua anima’.
I giorni triplici, come il 12.12.12, simboleggiano i portali d’energia perché hanno delle frequenze uniche che si allineano perfettamente alla frequenza vibratoria del salto quantico.
Per essere allineati al flusso e (s)correre liberamente attraverso il salto quantico, è necessario lasciare andare le resistenze e qualunque ‘cosa’ blocca l’espansione della nostra consapevolezza. E’ necessario perciò aprire il Cuore solo a pensieri positivi e desideri di prosperità, che, vibrando alto in armonia con le energie sottili, sostengono anche l’espansione della coscienza collettiva dell’intero pianeta.
Ecco come si presenta il portale d’energia 12 che sta arrivando: un potente vortice energetico che porta inevitabilmente a dei cambiamenti per ottenere la purificazione. Saper attuare le giuste scelte, che portano perfezionamenti e cambiamenti positivi, con la possibilità di una trasmutazione personale, per una apertura spirituale, il bruco che si trasforma in farfalla.
Ovunque noi siamo in quel momento magico del Portale 12.12.12. alle ore 12.12, abbiamo facoltà di attraversarlo, semplicemente ponendo il nostro pensiero sul punto d’amore del Cuore, da lì vibrerà un Ponte di Luce che ci conduce alla nostra Nuova Coscienza.
Se ci fate attenzione, tutti i popoli della Terra vertono spiritualmente in una sola direzione: La Pulizia del nostro Io, la purificazione dei nostri "mali".
Smettiamo di scegliere la Dicotomia, di dividere tutto a metà o peggio in due parti distinte. Ci sentiremo sempre "Scomodi". Pensiamo piuttosto ad osservare ciò che ci circonda, ovvero una Natura sempre armoniosa che gioca con gli estremi per creare un intero. Accettare che perfino Bene e Male coesistono qui su questo Pianeta, non significa che accetteremo il Male; è solo tramite questa accettazione che si può decidere finalmente di scegliere volontariamente di vivere il Bene, fare del Bene, gioire del Bene. Essere Divini non significa certo essere immortali ne tantomeno essere Dio stesso. Ma è scritto anche nella Bibbia: Il nostro corpo è il Suo Tempio. Dunque anche gli Ebrei e i veri Cristiani pensavano che, dentro di noi, abitasse la pienezza della Divinità.
Ecco quindi che si presenta la grande occasione. Approfittate di un numero, di una data, di un'ora, come approfittate ad andare in chiesa nel giorno prefissato a pregare... Approfittate di questa grande opportunità che potevate cogliere anche un minuto fa:
Ritrovate il vostro Centro e ricongiungetevi a Dio, Pienezza, Amore, Bontà, Serenità, Tranquillità, Speranza, Fede e Fiducia.
Se ci fate attenzione, tutti i popoli della Terra vertono spiritualmente in una sola direzione: La Pulizia del nostro Io, la purificazione dei nostri "mali".
Smettiamo di scegliere la Dicotomia, di dividere tutto a metà o peggio in due parti distinte. Ci sentiremo sempre "Scomodi". Pensiamo piuttosto ad osservare ciò che ci circonda, ovvero una Natura sempre armoniosa che gioca con gli estremi per creare un intero. Accettare che perfino Bene e Male coesistono qui su questo Pianeta, non significa che accetteremo il Male; è solo tramite questa accettazione che si può decidere finalmente di scegliere volontariamente di vivere il Bene, fare del Bene, gioire del Bene. Essere Divini non significa certo essere immortali ne tantomeno essere Dio stesso. Ma è scritto anche nella Bibbia: Il nostro corpo è il Suo Tempio. Dunque anche gli Ebrei e i veri Cristiani pensavano che, dentro di noi, abitasse la pienezza della Divinità.
Ecco quindi che si presenta la grande occasione. Approfittate di un numero, di una data, di un'ora, come approfittate ad andare in chiesa nel giorno prefissato a pregare... Approfittate di questa grande opportunità che potevate cogliere anche un minuto fa:
Ritrovate il vostro Centro e ricongiungetevi a Dio, Pienezza, Amore, Bontà, Serenità, Tranquillità, Speranza, Fede e Fiducia.
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