mercoledì 28 gennaio 2015

I Biofotoni sono la chiave della guarigione

biofotone
Oggi noi sappiamo che l’uomo è essenzialmente un essere di luce. E la scienza moderna della fotobiologia ce ne sta fornendo le prove. Nel campo della salute le implicazioni sono enormi. Adesso sappiamo, per esempio, che la luce può generare, o arrestare, delle reazioni a catena nelle cellule, e che il danno genetico cellulare può essere virtualmente riparato , nel giro di alcune ore, da deboli fasci di luce.
Fritz Albert Popp
Fritz Albert Popp è un grande scienziato tedesco che ha fatto scoperte sensazionali che ruotano attorno alla teoria dei BIOFOTONI, nata dal biofisico tedesco Prof. Fritz Albert Popp, sulle tracce di un intuizione ardita di circa 70 anni fa del biologo russo Alexander Gurwitsch, offre la credibile interpretazione, suffragata oramai da molteplici esperimentidel fatto che l’evento biologico primario alla base della vita e anche delle alterazioni che portano alla malattia, è un evento fisico di natura elettromagnetica.!Nel 1922 Gurwitsch fece una scoperta pionieristica mettendo due giovani radici di cipolle una vicino all’altra.

lunedì 19 gennaio 2015

E se fosse tutto predisposto ed eleggessero ENRICO LETTA?


Chi sarà il nuovo Presidente della Repubblica? Questa è la domanda più gettonata degli ultimi giorni, ancor di più da quando Napolitano ha rassegnato le sue dimissioni. E l’agenzia di scommesse Stanleybet quota, per la prima volta e unica fra tutte le altre agenzie, il nome che potrebbe arrivare dritto sul Colle: ecco chi è e perchè ha grosse chances di farcela. - 

Enrico Letta. Diciamolo subito questo nome e ci togliamo la curiosità. Ora tocca spiegare perchè potrebbe essere davvero lui il nuovo Presidente della Repubblica.
La prima, e finora unica, agenzia a quotare il nome di Enrico Letta è Stanleybet: gruppo leader in Europa nel settore delle scommesse, gestisce nel Vecchio Continente un totale di oltre 2000 sportelli. Parliamo di un bookmaker nato nel lontano 1958, che ha mostrato nel corso degli anni una notevole autorevolezza in materia di betting, gaming e lotteries.
Enrico Letta viene dato a 20 - questo significa che giocando dieci euro se ne incasserebbero duecento – ed è il primo outsider dopo i nomi più gettonati e che, di solito, vengono bruciati.
I vari Prodi (quotato a 5,00), Veltroni (7,00), Grasso (7,00), Amato (8,00), Pinotti (15,00), Rodotà (15,00), Fassino (15,00), Finocchiaro (15,00), Padoan (15,00), Mattarella (15,00) dovrebbero rappresentare il classico specchietto per le allodole, un modo come un altro per tenere impegnata l’opinione pubblica mentre si lavora al vero successore di Napolitano.
Certo, tocca andarci con i piedi di piombo quando si trattano questi argomenti e usare il condizionale è d’obbligo, ma se proprio volessimo scommettere un euro su qualcuno andremmo a puntare su Enrico Letta. Perchè?
5 MOTIVI PER CUI ENRICO LETTA POTREBBE ESSERE IL PROSSIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA



1) Rispecchierebbe in pieno il profilo richiesto da Giorgio Napolitano, da sempre molto legato a Enrico Letta: rispettoso della “grammatica istituzionale”, profondo conoscitore della Costituzione, preparato, competente, europeista e ben inserito nei gangli del Potere che conta, apprezzato sia dalla Merkel che da Putin, oltre che da Obama.
2) Per Matteo Renzi sarebbe perfetto: come prendere tanti piccioni con una fava. La candidatura di Enrico Letta ricucirebbe lo strappo con la minoranza del Pd e con tutti i dissidenti che mordono il Premier alle calcagna, dai Bersani fino ai Civati, passando per D’Alema e Bindi; andrebbe benissimo per la maggioranza del partito, che esegue gli ordini di Renzi; sarebbe un contentino per l’opinione pubblica, verso cui Matteo potrebbe riabilitare la sua immagine di arrivista e spregiudicato e trasformerebbe il cinismo barbaro del leit motiv “Enrico stai sereno” in un grosso grasso risarcimento. Inoltre il nome di Letta andrebbe benissimo sia per l’ala berlusconiana di Forza Italia che per quella fittiana e tirerebbe dentro anche Area Popolare (Ncd-Udc), Scelta Civica per l’Italia e Centro Democratico. Infine, e questo è un aspetto da non sottovalutare, la fede cattolica di Enrico Letta farebbe felici sia il Vaticano che i parlamentari di fede democristiana, nostalgici di un Presidente crociato. Gli scontenti? I soliti: Fratelli d’Italia, Lega e M5S. Ma il Presidente della Repubblica si può eleggere tranquillamente senza i loro voti.
3) Enrico Letta rientrerebbe appieno nel profilo tracciato da Renzi: di area Pd, di alto livello, arbitro saggio. Inoltre il carattere esuberante del Premier non farebbe alcuna fatica ad avere la meglio sulla personalità meno ridondante di Letta, come già successo una volta nel recente passato.
4) Anche Silvio Berlusconi apprezzerebbe, e non poco, la candidatura di Enrico Letta: nipote del suo fedele consigliere Gianni, lo ha già sostenuto come Presidente del Consiglio, rinnovandogli più volte la fiducia, e in diverse occasioni gli ha espresso il proprio apprezzamento. Letta jr piace persino a Piersilvio Berlusconi e, quindi, a Mediaset, che durante il Governo Letta ha visto le sue azioni decollare.
5) Last but not least, il nome di Enrico Letta non sarebbe percepito come il frutto avvelenato del Patto del Nazareno, visto che da quando ha smesso i panni del Premier è sparito, senza farsi più vedere e senza concedere interviste, evitando quindi qualsiasi contaminazione con il Governo Renzi e le sue manovre, su tutte – appunto – il Patto del Nazareno.

Ricapitolando: Napolitano sarebbe contento; Berlusconi giulivo; Alfano e i suoi festanti ritroverebbero l’amico perduto; Casini e Monti avrebbero il loro vecchio/nuovo punto di riferimento; la minoranza Pd non potrebbe chiedere di meglio; Draghi, Merkel, Putin e Obama – che ci guardano sempre con occhio sospetto – stapperebbero bottiglie di spumante; dal Vaticano nessuno si opporrebbe a un Presidente di comprovata fede cattolica.
Risultato: alla quarta votazione, ma perchè non alla prima?, si avrebbe il nuovo Presidente della Repubblica.
Enrico Letta.
L'unico piccolo ostacolo sarebbe legato all'età: secondo l'articolo 84 della Costituzione, che regola i requisiti di eleggibilità del Presidente della Repubblica, chi siede al Quirinale deve avere almeno 50 anni. E Letta jr. ne compirà 48 ad agosto. Quisquilie per un Parlamento che ha regalato un secondo (anti-costituzionale) mandato a Napolitano.

Confermiamo: Enrico Letta.

giovedì 15 gennaio 2015

Sono consultabili online i "File" del Project Blue Book


Nel 1948 il governo degli Stati Uniti ha condotto diverse indagini sugli avvistamenti UFO, che molti credevano essere un prodotto della paranoia della guerra fredda. In quello che divenne poi noto come Project Blue Book sono contenuti più di 12.000 casi di incontri con gli UFO che sono stati esaminati dalla US Air Force.

Oggi, dopo decenni che i file sono stati riservati e segreti, i microfilm sono ora disponibili online gratuitamente in modo da permettere a chiunque di riesaminare le prove. L'USAF afferma che il Blue Book comprendeva 12.618 relazioni di avvistamenti UFO, 701 dei quali sono rimasti 'non identificati' , costituendo circa il 5,5 per cento dei file esaminati. I file possono essere accessibili cliccando questo link, mentre in precedenza erano disponibili solo visitando il National Archives di Washington.

Il noto ricercatore UFO Nigel Watson, autore di"UFO, manuale di indagini" afferma che "Adesso c’è un sacco di lavoro per gli investigatori dilettanti che possono andare a leggere tutti i rapporti UFO mai considerati o studiati prima". Un caso che ha attirato l'attenzione di Watson per ragioni storiche è una relazione presentata dal famoso pilota Kenneth Arnold, che grazie a lui divenne popolare il termine di "dischi volanti".

martedì 13 gennaio 2015

Con Parigi non è finita... E' iniziata.


DI SEBASTIANO CAPUTO I fatti di Parigi segnano un clima di anteguerra. Il nostro dovere è quello di far dialogare, prima che sia troppo tardi, il vero Islam con l’Europa profonda, rifiutando le categorie ufficiali dello “scontro di civiltà” L’uomo in mezzo alla folla, che sia reale o virtuale, diviene irrazionale, istintivo, violento, ingenuo, eroico, manipolabile, così a differenza dell’individuo isolato, si lascia facilmente impressionare e corrompere da parole, simboli, immagini fino a commettere azioni contrarie ai suoi interessi. È quello che si è potuto verificare nei giorni successivi alla strage di Parigi. Dallo slogan delirante #JeSuisCharlie alla marcia grottesca con i capi di Stato staccati dal corteo, passando dalle dichiarazioni fuori luogo dell’iper-classe politico-mediatica, si sta arrivando progressivamente al restringimento delle libertà individuali. A fronte di questo attentato terroristico, privo di una versione ufficiale dei fatti ma prontamente paragonato all’11 settembre, si assisterà a una rapida estensione del controllo sociale alimentata da una strategia mediatica della tensione. Maggiore sorveglianza di luoghi pubblici e costruzione di città militarizzate, aumento del potere delle forze dell’ordine, diffusione di leggi speciali, legittimazione e giustificazione dell’uso della tortura durante gli interrogatori, l’invocazione della pena di morte, pianificazione e attuazione di interventi militari preventivi (guerre umanitarie, pardon) nei cosiddetti “Stati canaglia”.

lunedì 12 gennaio 2015

Bernard Maris, l’economista della Banque de France che voleva cancellare il debito... E' stato assassinato al CHARLIE HEBDO

Caso vuole che quel mattino, dentro al Quotidiano CHIARLIE, ci fosse lui: Bernard Maris. Ricordiamo che i due fratelli assassini sono entrati hanno fatto nomi e conognomi e hanno ucciso SOLO chi volevano e dovevano.

Adesso vi faccio vedere che idee aveva Bernard Maris, poi deciderete voi se lo hanno beccato lì per caso e ammazzato per caso.


domenica 11 gennaio 2015

Chi è CHARLIE?



Ho atteso un giorno in più per scrivere onde poter meditare seriamente su quanto accaduto a PARIGI.

Non è facile farlo perché di mezzo c'è una certezza: I Morti Innocenti.

Detto questo credo che la domanda giusta sia: A chi gioverà questa situazione? All'Europa e all'America o ad Al Qaeda? Facciamo attenzione ai termini qui, non si parla di Occidente e Medio-Oriente o Cristiani e Musulmani ecc... Si parla di Al Qaeda (Terroristi che utilizzano sistemi inaccettabili per ribellarsi) e dell'Impero Occidentale al limite del suo collasso definitivo che ormai le prova tutte pur di restare in piedi.

Charlie è un quotidiano francese che da moltissimo fa satira e lo fa con piena libertà. Credo fossero coscienti anche che la piena libertà comporta delle conseguenze e delle reazioni e, come si dice anche se sembra orribile in questo caso: Chi la fa l'aspetti?

Lo so, sono parole dure perché ci sono di mezzo degli innocenti ed è anche vero che di fronte ad una vignetta come questa qui in alto, sicuramente priva di quell'"arte" tanto decantata in questi giorni, noi non avremmo MAI reagito come Al Qaeda. Ma a loro non piace scherzare sulla loro fede, sulla loro identità, loro sono disposti a morire per un ideale. Il fatto che poi questo ideale sia in totale contraddizione con il loro stesso libro sacro (Il CORANO) ormai poco importa; Per loro si è trasformato in Verità quello in cui credono e non il Corano.

lunedì 5 gennaio 2015

I Rettiliani... Uniamo i Puntini


I rettiliani sono una presunta razza aliena che vivrebbe fra la Quarta Dimensione e la nostra. Senza tanti giri di parole dovrebbero essere fra noi fin dalla fondazione dei Tempi...

David Icke scrive diversi libri sulla loro esistenza e su come stiano manipolando da sempre la storia dell'umanità.

E' interessante notare che moltissime, se non tutte, le storie antiche dei popoli in giro per il mondo ne parlino. Bibbia compresa. Satan infatti viene raffigurato come un serpente e i demoni spesso sono altrettanto. Anche il Leviathan è un demone bibblico rettiloide degli abbissi marini mentre il Dragone Antico dell'Apocalisse è sempre Satana.

Assurdo? Forse... Ma non viviamo in un Paese Cattolico? Non crede forse questa religione che esistano i demoni e che siano tra noi? E dove sarebbero? Come sarebbero? In che modo interagirebbero? Molto spesso abbiamo affrontato questa idea: Angeli e Demoni altro non sono che Alieni. Nel 21° secolo è sicuramente più plausibile che credere ancora a esseri umani con tonache bianche e ali piumate che suonano la lira fra le nuvole.

Ma il "fra le nuvole" incuriosisce... Anche il fatto che Satana e i "suoi" siano stati "scagliati" sulla Terra dai Cieli... I Cieli nella bibbia non sono mai il nostro cielo bensì l'Universo.


venerdì 2 gennaio 2015

L'Acidosi Metabolica

La Dott.ssa Erika Cucco ci spiega, in questo post che vi segnalo, che cos'è l'Acidosi Metabolica.



L'ACIDOSI METABOLICA: uno dei sovraccarichi più pericolosi per il nostro organismo.


I processi metabolici fondamentali per la nostra vita utilizzano alimenti ed ossigeno e li trasformano in energia; questo processo comporta la produzione di scorie metaboliche acide che vengono eliminate attraverso i sistemi tampone del nostro corpo: polmoni, fegato, reni e cute sono costantemente al lavoro per mantenere stabile il pH del nostro sangue.
Quando la quantità di scorie acide supera la capacità dei nostri sistemi tampone di neutralizzarle, esse vengono "immagazzinate" in alcuni tessuti (soprattutto nel tessuto connettivo), in attesa di smaltimento e neutralizzazione.
Insorge così la condizione di ACIDOSI METABOLICA, che può comportare diversi disturbi: 

~ stanchezza insistente
~ scarsa concentrazione
~ sonnolenza
~ irritabilità
~ disbiosi
~ ritenzione idrica
~ osteoporosi
~ crampi muscolari
~ dolori erratici.

Per valutare lo stato di acidosi è necessario effettuare il controllo del pH urinario, per poi agire attraverso una modifica dell'alimentazione privilegiando alimenti alcalini (frutta e verdura) e diminuendo l'apporto di alimenti acidificanti come carne, insaccati e formaggi.
In casi di acidosi particolarmente spinta, può essere d'aiuto ricorrere ad un supplemento di sali minerali alcalinizzanti come il carbonato di magnesio.

Fonte: Naturopatia e Dintorni
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