La Scoperta degli Alieni non distruggerà le Religioni?

Attraverso l'Oltre: Questo è un bellissimo argomento di discussione da potervi offrire... Se scoprissimo che esistono civiltà aliene, la nostra Fede crollerebbe alla luce delle rivelazioni da loro fatte? E le Religioni? C'è da fare un distinguo, a mio parere, tra le due cose... La Fede è CERTEZZA DI COSE CHE SI SPERANO E SICUREZZA DI CIO' CHE ANCORA NON SI VEDE. In questo caso io posso avere anche Fede che esistano o meno gli Alieni. Posso credere, come molti ipotizzano, e come abbiamo lungamente discusso nel nostro Blog, che Dio (Heloiim) siano proprio loro. Che gli Angeli siano i Messaggeri di Dio, ok, ma sempre alieni... E di fatto.. LO SONO. Perchè sicuramente non sono esseri Terrestri. Quindi sempre di EXTRA terrestri parliamo!

Dio suggeriva, non a caso, di non farsi sculture o immagini di ciò che sta in Cielo, in Terra o Sotto di Essa perchè sapeva che avremmo confuso le carte in tavola così facendo... Dio ha la BARBA BIANCA? E' UN GRIGIO? HA LE ALI? USA UN MEZZO MECCANICO PER VOLARE? E se Dio fosse "Solo" LUCE e AMORE? E gli alieni i suoi figli non colpiti dal male (peccato = allontamaneto dalla Vita)? Interessante no come la vostra mente subito inizia a trincerarsi dietro le proprie credenze e tradizioni... Costrutti Sistemici che avete appreso nella vostra cultura da piccini... Poco più lo avete appreso da soli. Ci sarà quello che dice che non esiste niente e che ci creiamo Dio nella testa per la paura del vuoto e della morte. Chi pensa che il Papa lo salverà dal dilemma perchè è il VICARIO DEL FIGLIO DI DIO IN TERRA. Chi vi dirà che sono Alieni fatti di FOTONI (Luce) che cavalcano carri di fuoco (CHERUBINI) e via così...

Qualcuno però, le statue e le immagini... Non ascoltando il consiglio di Dio... Se l'è fatte eccome... Ci si inginocchia davanti (Infrangendo il 2° comandamento) e le adora o venera, accendendo ceri... Ricordando i morti ecc... E così abbiamo creato le Religioni... E ognuno ha la sua da dire qui... Di più, molto di più, che con la Fede.

La mia idea personale è che la Fede rimarrà sempre perchè unica manifestazione di contatto reale tra noi e Dio. Se volete le prove del 9 è semplice... Provate a pensare ai vostri 5 sensi... A quanto vi sembra reale quello che percepite grazie a quelli... In realtà sono semplicissimi meccanismi del corpo umano che possono variare da uno all'altro individuo. Potete essere "sicuri" di toccare qualcosa che è invisibile solo perchè è il cervello che ve lo dice.

Potete pesare grazie alla forza di gravità sulla Terra i Chili che avete adesso... Ma se andate su Giove... Ne pesate 4 volte tanto perchè cambia l'accelerazione verso il centro del pianeta da 1 a 4G. Dunque? Quanto pesate?! 60 Kg. o 240Kg.? Scoprirete piano piano che è molto più forte l'Amore che sentite quando il cuore arriva in gola, batte all'impazzata, vi fa commuovere alla semplice vista dei puntini luminosi in cielo (Stelle) ecc... Quello che sentite in questi casi è MOLTO più forte dei vostri 5 sensi. Che sia più CERTO è un altro argomento ancora!

Il mio modo di seguire Dio, religiosamente, ovvero un'applicazione sistematica di riti per commemorarlo, ricordarlo, venerarlo e adorarlo invece è altra cosa... Non so se è giusto/corretto come lo faccio io o come lo fanno dall'altra parte del mondo... E' vero che la Conoscienza scientifica che potrebbero darci esseri senzienti diversi da noi, potrebbe eradicare tutte le nostre credenze... Quindi la Fede non sparirebbe in quanto si concretizzerebbe nella sua essenza... Si realizzerebbero la Certezza e la Sicurezza! La Religione... Beh cambierebbero i sistemi di comunicare con Dio no? ;)

Ma ne siamo prioprio sicuri? Il direttore dell' Intestellar Message Composition del Seti ed altri ricercatori riunitisi il 24 Giugno al SETIcon 2 a Santa Clara, California, sono convinti che in caso di una pubblica ammissione dell'esistenza di vita aliena intelligente la popolazione non ne rimarrà tanto scioccata poichè giustamente, oramai ha preso domestichezza con questa nuova realtà - e fin qui è corretto. Ma l'affermare che le religioni non verranno spazzate via ma addirittura si rinforzeranno mi sembra molto ostica come visione, improbabile, perchè dovrebbero, al contrario, non sussistere più nei loro credi e dogmi millenari, e questo significherebbe tramutarsi in menzogna alla luce del sole; e per la verità già sta succedendo. E da qui mi sorge una domanda (mi chiedo se se la siano fatta anche quelli del Seti): ma in caso di un futuro Contatto con delle civiltà stellari, le religioni e i loro dogmi non verrebbero - e giustamente - spazzati via una volta per tutte, come pure l'attuale sistema politico-economico? A voi la notizia. Annalisa (NOI E GLI EXTRATERRESTRI)

La scoperta di altre forme di vita nell’Universo destabilizzerebbe tutte le nostre certezze e i nostri punti di riferimento, eccetto la fede. Ne sono convinti alcuni studiosi che ad una precisa domanda hanno risposto che le grandi religioni sarebbero ben poco intaccate dalla clamorosa rivelazione nè vedrebbero minacciata la loro credibilità.

Un esempio? Gli enormi progressi della scienza negli ultimi secoli non hanno sgretolato i dogmi della Chiesa Cattolica: la teoria evoluzionistica di Darwin smentisce la creazione raccontata dalla Bibbia, eppure milioni di persone al mondo continuano a ritenerla un testo sacro.

O ancora, da tempo sappiamo- grazie a Copernico- che è la Terra a girare attorno al Sole, e non il contrario come pensava Giosuè, ma per i credenti resta un grande profeta. Nello stesso modo, se un giorno dovessimo scoprire di non essere gli unici figli di Dio, la reazione potrebbe essere sorprendentemente tranquilla.

“Penso che forse, all’inizio, le principali religioni subirebbero un contraccolpo- dice Doug Vakoch, direttore dell’Intestellar Message Composition presso il Seti, in California- ma la mia personale sensazione è che non sarebbe così profondo come si immagina.”

Certo però la Bibbia, il Corano e gli altri testi religiosi si riferiscono a un Dio essenzialmente concentrato sull’umanità e sul nostro pianeta. La presenza di creature extraterrestri- dai microbi a civiltà avanzate- appare come un’eventualità molto pericolosa, visto che renderebbe noi e la Terra assai poco speciali.

Non la pensa così Seth Shostak, figura storica del Seti. “È da parecchio che non siamo più al centro dell’universo, da almeno quattro secoli!”, ironizza l’astronomo. E l’inviduazione di nuovi pianeti extrasolari ce lo ricorda ogni giorno. Centinaia di mondi, quelli visti finora, ma potenzialmente mondi infiniti, proprio come diceva Giordano Bruno: sarebbero infatti miliardi i corpi planetari sparsi nel cosmo e di essi chissà quanti possono avere caratteristiche simili a quelle terrestri.

Un giorno, da lassù, potrebbe arrivare la svolta storica. “Sì, ma abbiamo già avuto prova, nel recente passato, di come sarebbe la reazione se mai scoprissimo un E.T.” insiste Shostak. Lo scienziato allude agli studi degli anni ’70, quando i canali avvistati su Marte vennero interpretati come tracce lasciate da una civiltà progredita. “Templi, chiese e moschee non crollarono affatto e la gente non è impazzita”, chiosa l’astronomo.

Non solo. Secondo i ricercatori, la notizia che non siamo soli nell’universo non scioccherebbe la popolazione mondiale più di tanto, perchè è sempre maggiore il numero delle persone che crede negli Alieni. “Se chiedi se esistono, quasi tutti ti diranno di sì- conferma lo scrittore Robert Sawyer, che ha partecipato alla discussione. “L’opinione prevalente è questa, per lo meno nell’ultimo sondaggio tra gli Americani che ho letto io.”

E così, anzichè essere sconvolte e devastate dall’annuncio dell’esistenza di vita intelligente su un altro pianeta o su qualche luna, le religioni organizzate potrebbero assimilare presto la novità ed utilizzarla a proprio vantaggio. Durante il dibattito, Vakoch ha citato come esempio un teologo battista, Hal Ostrander, pastore in una chiesa della Georgia.

“Padre Ostrander è fieramente contrario alla teoria darwiniana, eppure non ha alcun problema ad accettare l’ipotesi aliena. Dice che è come se una coppia, dopo aver avuto un figlio, decidesse di averne un altro. Il secondo bambino sarebbe forse meno importante del primo? Lo stesso vale per Dio: può avere deciso di dare la vita ad un pianeta, poi ad un altro, poi ad un altro ancora… Ma tutto ciò non ci rende meno speciali.”